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  • A Castel del Giudice il “Premio Badolato di Calabria contro lo spopolamento”

    Negli ultimi decenni il Comune molisano di Castel del Giudice (al confine montano con l’Abruzzo) ha lavorato alacremente per difendersi dallo spopolamento del borgo, tanto da riuscire ad essere di esempio per altre realtà simili in Italia e all’estero. Ben presto la sua fama ha così oltrepassato i confini regionali e, adesso, si può dire che la sua rivitalizzazione è davvero a buon punto. Se ne sono accorti pure in Calabria, proprio a Badolato il paese noto perché nell’ottobre 1986 è stato messo in vendita, suscitando grande clamore internazionale, proprio per cercare di salvarlo dal più completo abbandono e persino dalla sua disgregazione edilizia con case che, crollando, avrebbero costituito un pericolo anche per la pubblica incolumità.

    La locale associazione culturale informale “Università delle Generazioni” ha deciso di assegnare un riconoscimento a quei Comuni che sono riusciti a dare una svolta concreta e lungimirante alla desertificazione urbana e rurale, istituendo il “Premio Badolato di Calabria contro lo spopolamento” assegnandone la prima edizione proprio al Comune molisano di Castel del Giudice, nella persona del sindaco Lino Gentile, con la seguente motivazione: “Per aver saputo trasformare le criticità dello spopolamento, grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione, della Comunità e con il coinvolgimento degli imprenditori affettivi, in un laboratorio di innovazione sociale ed economica, che (attraverso il recupero del patrimonio edilizio, la nascita di filiere agricole sostenibili, i progetti di accoglienza e le pratiche di welfare di comunità) ha fatto di Castel del Giudice un modello di rigenerazione per i piccoli comuni, capace altresì di indicare nuove strade per contrastare lo spopolamento e restituire futuro alle aree interne”.

     Nei prossimi giorni, nel contesto di una cerimonia pubblica, Domenico Lanciano (promotore nel 1986 della nota vicenda “Badolato paese in vendita in Calabria” e adesso pure del “Premio Badolato contro lo spopolamento”) consegnerà pergamena e doni a Lino Gentile, sindaco di Castel del Giudice, il quale si è detto assai onorato di ricevere tale riconoscimento già come prima edizione; e lieto che il tenace lavoro svolto finora abbia travalicato i confini regionali molisani, diventando esempio per zone di eguale o maggiore sofferenza demografica e strutturale.

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