SCHIAVI DI ABRUZZO – Fiamme a Schiavi di Abruzzo: il rogo minaccia la pineta comunale.
Sul posto una squadra dei Vigili del fuoco di Agnone, ma nel cuore della notte l’incendio non è ancora domato.
Fiamme a Schiavi, lungo la provinciale 206 che dalla fondovalle Trigno risale verso l’abitato, in località Crocella, poco dopo i templi italici salendo verso l’abitato.
Un rogo che alla luce della più elementare logica appare di chiara origine dolosa, visto che le fiamme sono partite nel bel mezzo del bosco, ad un centinaio di metri di distanza dalla sede stradale.
Il primo allarme intorno alle 19 di ieri. Sul posto si sono recati tempestivamente alcuni volontari del paese che con l’ausilio di pale e altri strumento hanno tenuto a bada le fiamme che stavano divorando il sottobosco.
Poco dopo è sopraggiunta una squadra di Vigili del fuoco da Agnone, allertata dalla sala operativa del comando provinciale di Isernia. Gli uomini hanno effettuato un sopralluogo e una bonifica sull’area percorsa dal fuoco. La stima dei danni, ad una prima analisi, era di un migliaio di metri quadrati di macchia mediterranea e sottobosco andati in fumo.
Sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Antonio Spinelli.
Nel cuore della notte, però, il vento ha riattivato l’incendio. Intorno alle tre del mattino, infatti, alcuni passanti del posto hanno allertato il 115 e il 15 15 della Forestale segnalando ancora fiamme, che lambivano la provinciale 206.
Il maggior timore è che il vento possa spostare il fronte del rogo in direzione dell’abitato e della pineta comunale denominata “Rotonda”.
Inutile la chiamata al 1515, perché la Forestale, per bocca dell’operatore, ha ammesso di non avere personale disponibile prima delle sette del mattino.
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