AGNONE – L’importanza della donazione degli organi al centro dell’iniziativa promossa dal gruppo AIDO “Andrea Masciotra” di Agnone. L’appuntamento è per sabato 11 febbario 2017 a partire dalle ore 11,15 nell’aula magna del liceo Scientifico “Giovanni Paolo I”, dove i responsabili del gruppo agnonese incontreranno gli studenti delle classe quinte degli istituti superiori cittadini. Tra gli interventi la testimonianza di Luigi Cerimele, che nel 2013, all’età di 22 anni, ha subito un trapianto di rene donatogli dalla mamma.
Il programma prevede:
- Saluti della docente scolastica, Tonina Camperchioli
- Attività e iniziative sul territorio – Riccarda Sabelli, presidente del gruppo “Andrea Masciotra”
- L’importanza di donare e come iscriversi all’AIDO – Rita Viscovo, presidente provinciale di Isernia e consigliere nazionale AIDO
- Aspetti giuridici – Domenico Di Luca nefrologo Hospice Casa di Cura Villa Giovanna – Caserta
- filmato “ti voglio DONARE”
- La testimonianza di un trapiantato – Luigi Cerimele
- AIDO e ADMO, realtà che salvano la vita – Silvana Imbriaco, presidente gruppo AIDO Venafro
- La speranza del trapianto – testimonianza di Rita La Posta, insegnante
Moderatore dell’incontro, il giornalista Maurizio d’Ottavio, direttore responsabile della testata online www.ecoaltomolise.net.
Dopo l’incontro al liceo Scientifico “Giovanni Paolo I”, per i responsabili del gruppo Aido Agnone la giornata proseguirà nel pomeriggio nei locali della sede sociale in piazza Dante Alighieri (Palazzo del Giudice di Pace). Infatti alle ore 15,00 è convocata l’assemblea intermedia dei soci che vedrà all’ordine del giorno: nomina del presidente e del segretario dell’assemblea; lettura e approvazione della relazione del presidente; lettura e approvazione del bilancio consuntivo 2016; lettura e approvazione della relazione del presidente collegio dei revisori dei conti; lettura e approvazione del bilancio preventivo 2017; programmazione delle attività annuali.
“L’invito a prendere parte all’assemblea pomeridiana – spiega Riccarda Sabelli, presidente dell’Aido – è esteso a tutti i nostri soci (circa 500, ndr), nonché a chiunque voglia avvicinarsi all’associazione. Più siamo – conclude – maggiore potrà essere il nostro impegno nel campo sociale”.