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  • Ospedale di Agnone: chiude Chirurgia, il Pd esulta per l’arrivo di due medici in Medicina

    AGNONE – Ultimo giorno di vita per il reparto di Chirurgia dell’ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone. Nel pomeriggio trasferito ad Isernia l’ultimo paziente che di fatto manteneva ancora in vita l’unità operativa. Da domani in poi nel nococomio altomolisano solo interventi chirurgici programmati e in regime di day surgery con posti letto in appoggio nel reparto di Medicina. Dopo Ginecologia e Ostetricia, Agnone dice addio ad un altro pezzo che ha fatto la storia della sanità pubblica al confine tra Molise e Abruzzo.

    Il tutto mentre il circolo Pd “Libero Serafini” esprime soddisfazione per l’arrivo di due nuovi medici nel reparto di Medicina diretto ancora da Giovanni Di Nucci. Si tratta del dottor D’Agostino e del collega Gianmarco Lege, quest’ultimo oncologo di Ivrea con venti anni di esperienza. Inoltre – sottolineano dal circolo Pd cittadino – buone notizie arrivano anche dall’emodialisi per la quale è stato bandito un avviso pubblico per un nuovo nefrologo. Resta da attivare il Pronto soccorso presidiato da organico medico dedicato all’emergenza-urgenza in turnazione dall’ospedale Spoke di Isernia e le attività inerenti la chirurgia in regime di day surgery e day hospital.

    “Continueremo a vigilare sull’attuazione del programma sanitario – concludono gli esponenti del circolo cittadino Libero Serafini – interagendo direttamente con il presidente Frattura, che ringraziamo per l’impegno, nella speranza che nei prossimi mesi l’ospedale Caracciolo possa diventare un vero ospedale di area disagiata”.

     

     

     

     

     

     

     

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