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  • Carabinieri: i brigadieri Tartaglione e Donati lasciano il servizio attivo dopo una vita nell’Arma

    Il Comandante Provinciale dei Carabinieri de L’Aquila, Colonnello Salvatore del Campo, ha ricevuto per un saluto di commiato il Brigadiere Capo Qualifica Speciale Livio Tartaglione, ed il Brigadiere Capo Luciano Donati, che lasciano il servizio attivo nell’Arma dei Carabinieri, accompagnati dai Comandanti delle Compagnie Carabinieri di L’Aquila e Castel di Sangro, Maggiore Massimo Canale e Capitano Giuseppe Testa.

    Il Brigadiere Capo Q.S Tartaglione, originario della provincia di Isernia, si è arruolato nel 1984 e, al termine del periodo formativo presso la Scuola Allievi Carabinieri di Roma, è stato destinato alla provincia di Nuoro, dove ha prestato servizio in diverse Stazioni Carabinieri. Successivamente è stato selezionato per essere impiegato nelle Squadriglie Anticrimine, reparti dell’Arma destinati alla ricerca delle persone sequestrate ed alla localizzazione dei latitanti, successivamente confluite nell’odierno Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Sardegna.

    Trasferito in Abruzzo nel 1998, sino all’ultimo giorno di servizio è stato in forza all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Castel di Sangro, della quale ha retto il comando in sede vacante dal luglio scorso.

    È stato incorporato nell’Arma dei Carabinieri nel 1989, invece, il Brigadiere Capo Donati. Originario della provincia aquilana, dopo la frequenza del corso di formazione presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso è stato destinato nelle Marche, dove ha svolto servizio in alcune Stazioni Carabinieri in provincia di Macerata ed Ancona.

    Acquisita la specializzazione di operatore delle trasmissioni, il Brigadiere Capo Donati è stato trasferito alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Osimo (AN).

    Rientrato nella regione d’origine nel 2000, ha continuato ad operare presso la centrale operativa del Comando Provinciale di L’Aquila, costituendo la prima interfaccia con il cittadino che richiede l’intervento dell’Arma al numero unico di emergenza “112”.   

    A loro, nel corso di un piacevole coffee break di commiato, il Colonnello Del Campo ha espresso parole di gratitudine per l’impegno e la dedizione profusi in servizio, a cui si è unito l’augurio per un futuro sereno e denso di soddisfazioni.

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