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  • Covid19, concessionario auto aperto: denunciati titolare, dipendente e un cliente

    In relazione alla diffusione del coronavirus denominato COVID-19, in ottemperanza ai vari decreti susseguitisi negli ultimi giorni, in particolare i D.P.C.M. dell’8 e del 9 marzo 2020, recanti “misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus COVID-19”, il Questore di Isernia, mediante l’utilizzo delle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della locale Sezione Polizia Stradale, ha organizzato capillari controlli sul capoluogo pentro e su tutta la provincia.
    Inoltre, grazie al potenziamento degli operatori addetti al numero di emergenza 113, si è potuto soddisfare innumerevoli richieste di informazioni da parte della cittadinanza sulle misure in atto e sui comportamenti da adottare onde poter diminuire le occasioni di contagio.
    Ciononostante, nel corso dei controlli non sono mancate persone che hanno violato i divieti imposti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e per tali motivi nei loro confronti è scattata la denuncia in stato di libertà per inosservanza dell’art. 650 C.P.
    In particolare, è stato denunciato il titolare di una concessionaria di vendita di automobili della provincia, che non poteva mantenere aperta l’attività, e di un suo dipendente e di un avventore presenti all’interno della stessa in violazione delle norme imposte dal decreto.
    «Premesso quanto sopra, si raccomanda a tutta la cittadinanza di rimanere a casa ed uscire solo per le reali ed inderogabili necessità meglio specificate nei provvedimenti prima richiamati e che si compendiano in: motivi di salute, motivi di lavoro, necessità impellenti (per esempio: spesa).  – ricordano dalla Questura di Isernia – Le dichiarazioni contenute nell’autocertificazione verranno controllate in Ufficio mediante verifiche e riscontri incrociati e, nel caso di violazione, sanzionate penalmente».

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