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  • Educazione stradale per bambini, il progetto a Poggio Sannita

    POGGIO SANNITA – All’ingresso di Poggio Sannita fa bella mostra di sé un significativo cartello che avvisa: “Attenzione rallentare. In questo paese i bambini giocano ancora per strada”. Il messaggio è chiaro e semplice, l’auspicio sarebbe che da parte di chi guida un autoveicolo, una moto o un ciclomotore ne scaturisse un atteggiamento conseguente. Non sempre è così. Per questo molto opportunamente la dr.ssa Adele Cappussi, consigliere comunale e, in questo caso, soprattutto mamma, con molta sensibilità ha sentito la necessità di proporre, in collaborazione con in Comune, un incontro sul tema dell’Educazione Stradale.

    Il minicorso in programma mercoledì 14 agosto alle 17.30 in p.zza XVII Aprile, con il significativo contributo del vigile urbano Fiorenzo Contestabile, è rivolto soprattutto a bambini e ragazzi, ma vuole anche costituire un monito per tutti gli autisti, troppo spesso indisciplinati e distratti, che nel periodo estivo, in ragione del rientro in paese di tanti non residenti, aumentano considerevolmente, accrescendo le preoccupazioni di genitori e famiglie.

    «Spesso – dice Cappussi – lamentiamo le mancate attenzioni nei confronti dei bambini e delle loro esigenze. Questo incontro vuole essere un piccolo segnale, un messaggio concreto nei loro confronti. Il tema della sicurezza stradale per bambini e pedoni in genere e la divulgazione di relative regole minime cui attenersi, è una questione non più rimandabile, convinta come sono che un’adeguata prevenzione rappresenti il deterrente ai rischi cui possono incorrere bambini felici di correre, giocare o scorrazzare con le biciclette liberamente per le stradine del paese, senza rendersi pienamente conto dei pericoli cui vanno incontro. Desidero perciò invitare tutti i bambini (magari assieme ai loro genitori) a partecipare al nostro incontro che abbiamo voluto organizzare in piazza proprio per essere più vicini ai loro spazi abituali. Il mio grazie al Comune di Poggio Sannita e all’Ufficio di vigilanza urbana, per aver prontamente recepito e supportato questa iniziativa».

    «L’idea ambiziosa – prosegue Adele Cappussi – è quella di dare continuità a questa esperienza, coinvolgendo le scuole. Non solo con altri eventi dedicati, ma anche attraverso la diffusione di un opuscolo-guida dal titolo “A scuola di Educazione Stradale” che ho preparato personalmente, di cui daremo lettura nel corso dell’appuntamento di mercoledì pomeriggio e che spero poter dare presto alle stampe in un congruo numero di copie distribuite gratuitamente a tutte le famiglie. La mini-guida contiene: consigli, regole, proposte, esperienze, informazioni. Realizzata con linguaggio semplice e immediato, con illustrazioni pertinenti e quant’altro utile alla divulgazione di un’educazione stradale a misura di bambino».

    Piccola nota a margine: dato l’orario pomeridiano non mancherà un momento dedicato alla merenda, preparata …più che opportunamente, dalle mamme.

    Tonino Palomba

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