Agnone si prepara a celebrare con orgoglio i propri concittadini che lunedì 2 giugno riceveranno importanti riconoscimenti durante la cerimonia per il 79º anniversario della Repubblica Italiana che si terrà a Isernia. Tre agnonesi spiccano nell’elenco degli insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica: Armando Marinelli, Manuela Di Lullo e Giuseppe De Martino, testimonianza del contributo che il territorio molisano continua a offrire al Paese.

Il riconoscimento più prestigioso andrà ad Armando Marinelli, che riceverà il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, un onore che corona una carriera straordinaria nel mondo dell’artigianato italiano. Co-titolare della celebre Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, Marinelli aveva già ricevuto in passato le onorificenze di Cavaliere, Ufficiale e Commendatore, completando ora un percorso di riconoscimenti che testimonia l’eccellenza raggiunta dalla sua famiglia nell’arte campanaria. La Fonderia Marinelli, attiva da oltre mille anni, rappresenta una delle più antiche manifatture al mondo e un simbolo dell’artigianato italiano d’eccellenza, le cui campane risuonano in tutto il mondo, dai luoghi sacri più importanti ai monumenti della cristianità.

Accanto a Marinelli, riceveranno il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana altri due stimati concittadini agnonesi: Manuela Di Lullo, imprenditrice che si è distinta nel panorama economico locale. Il suo impegno nel tessuto produttivo del territorio ha contribuito allo sviluppo economico e sociale della comunità agnonese.
E poi c’è il professor Giuseppe De Martino, docente in pensione, presidente del Cenacolo Cultutrale Camillo Carlomagno, ambasciatore di Agnone, nonché padre del folklore molisano. La sua dedizione alla formazione delle giovani generazioni ha lasciato un segno indelebile nella comunità scolastica e sociale, contribuendo alla crescita culturale e umana di centinaia di ragazzi nel corso della sua carriera.
La cerimonia, organizzata dalla Prefettura di Isernia in collaborazione con l’Amministrazione comunale, il Comando Militare Esercito “Molise”, l’Ufficio Scolastico Regionale e la Fondazione Lello Lombardi, si articolerà in due momenti significativi. A partire dalle ore 10, presso il Monumento ai Caduti in Piazza Tullio Tedeschi, si terrà il picchetto d’onore con alzabandiera e la deposizione della corona da parte del prefetto Giuseppe Montella, seguita dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La cerimonia proseguirà poi nell’Aula Magna dell’ex seminario vescovile della Diocesi di Isernia-Venafro, dove alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, verranno consegnati i diplomi dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a tutti gli otto insigniti.
L’evento, aperto a tutta la comunità e particolarmente rivolto ai giovani, prevede anche un’esposizione statica dei mezzi delle Forze dell’Ordine e dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana in Piazza Tullio Tedeschi, completando una giornata dedicata ai valori della Repubblica e al riconoscimento del merito civico.
Per Agnone, vedere tre suoi figli onorati nella stessa cerimonia rappresenta un motivo di particolare orgoglio, dimostrando come anche dai piccoli centri dell’entroterra molisano possano emergere eccellenze che contribuiscono al prestigio dell’Italia nel mondo.
L’elenco completo degli insigniti:
Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
Dott. Domenico Barbaro, dottore in Medicina e Chirurgia
Manuela Di Lullo, imprenditrice (Agnone)
Giuseppe De Martino, docente in pensione (Agnone)
Ispettore Davide Zappitelli, Polizia di Stato
Commendatori dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
Col. Franco Tuosto, già Comandante provinciale della Guardia di Finanza
Ing. Antonio Giangiobbe, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia
Dott. Claudio Papa, imprenditore e Presidente di Coldiretti Molise
Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
Armando Marinelli, co-titolare della Pontificia Fonderia Marinelli (Agnone)