• News
  • Freddo polare, i consigli del Soccorso alpino per evitare situazioni ad alto rischio

    Freddo e gelo nei prossimi giorni e la parola d’ordine resta una sola: prudenza. Temperature ampiamente sotto lo zero, vento in quota, presenza di ampi tratti ghiacciati specialmente nei versanti esposti a nord. Il corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico richiama l’attenzione di tutti i frequentatori della montagna sulle condizioni meteo di queste ore e dei prossimi giorni: l’improvviso calo delle temperature, unito al vento sostenuto in quota, ha favorito la formazione di ghiaccio vivo anche a basse quote.

    «Pianificate le vostre escursioni, consultate i bollettini e avvaletevi dell’esperienza di chi conosce molto bene la montagna. – suggeriscono dal Soccorso alpino – Con le temperature molto basse si rischia di rimanere esposti a pericoli maggiori e alle conseguenze dell’ipotermia. Controllate le previsioni meteorologiche e i bollettini neve e valanghe. Anche sentieri di bassa difficoltà, prati di media montagna, canali innevati possono nascondere situazioni ad alto rischio. È importante affrontare percorsi in montagna con l’attrezzatura adeguata: abbigliamento, calzature adatte, ramponi e piccozza, cibo e bevande calde, una lampada frontale. Attenzione anche alle poche ore di luce e all’allungarsi dei tempi di percorrenza degli itinerari».

    Poche raccomandazioni che possono fare la differenza, anche tra la vita e la morte.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento