• News
  • Gestione selvaggina e cura dell’habitat, il ripopolamento serio di Italcaccia

    Sono più di 100 i fagiani liberati dalla Italcaccia di Pescara nell’intera provincia di Pescara nei giorni scorsi. La premessa indispensabile è che il ripopolamento del fagiano è una operazione accettabile, sia da un punto di vista etico che tecnico, solo se fa parte di una più complessa strategia di gestione della selvaggina. Il ripopolamento deve essere sempre accompagnato da azioni sull’habitat volte a creare delle condizioni perché gli animali immessi siano in grado di sopravvivere e riprodursi. Occorre anche una gestione venatoria sostenibile che non esaurisca immediatamente la risorsa che andiamo a ripopolare. Tutti questi punti sono cardini di un’attenta valutazione effettuata dall’associazione Italcaccia di Pescara che, con l’aiuto di tutte le sezioni comunali, ha saputo valutare al meglio l’habitat ideale per l’ambientamento del fagiano.

    I selvatici immessi sono stati scrupolosamente scelti ed allevati in recinti a terra a cielo aperto, coltivati in modo da offrire delle condizioni ideali, sia dal punto di vista del rifugio che dell’alimentazione. Questo fa si che, molta selvaggina nel periodo primaverile, sarà pronta per riprodursi in condizioni ottimali.

    Questa iniziativa, spiega il Presidente Provinciale Italcaccia Pescara Gabriele Ermesino, da diversi anni, sta portando ottimi risultati in termini di ripopolamento, in quanto i selvatici immessi in questo periodo trovano facilmente cibo (scarto di ortaggi e frutteti nei terreni a fine raccolto) e zone incolte per ripararsi da eventuali predatori.

    Altro aspetto fondamentale, da non tralasciare, è l’età dei selvatici in quanto trattasi di animali di circa 6 mesi di vita, in piena salute e forza e quindi in grado di sopravvivere in determinate circostanze.

    Il Presidente Ermesino spiega: «Il mio compito di Presidente Italcaccia Pescara e di cacciatore è di dare un segnale forte ai cacciatori e agli agricoltori che la caccia va vissuta e gestita con il loro contributo di volontariato; una buona gestione, sana, unisce gli animi per affrontare la programmazione sul territorio e per le prossime sfide».

    L’Italcaccia di Pescara è stata e sarà sempre vicino ai cacciatori e agli agricoltori, pronta ad intervenire nelle istanze più opportune per migliorare il linguaggio e la professionalità dei cacciatori nel pieno diritto e rispetto dell’attività venatoria.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento