• In evidenza
  • Giornata mondiale per la libertà di stampa, il giornalismo non è un crimine

    Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ricorda i colleghi uccisi e chi ancora attende verità e giustizia, non solo in Italia ma anche all’estero.  I tanti colleghi che giacciono nelle carceri di Putin, della Bielorussia, della Turchia, dell’Afghanistan, dell’Iran, senza dimenticare Julian Assange, ancora chiuso in un carcere inglese, al quale l’Ordine nazionale ha consegnato la tessera onoraria d’iscrizione. Non dimentichiamo i colleghi vittime di minacce, di insulti, aggressioni e di querele bavaglio.

    In occasione della Giornata mondiale per la libertà di stampaAmnesty International ha reso nota una nuova indagine sull’uso del software “Pegasus”, prodotto dall’azienda israeliana NSO Group, ai danni dei giornalisti. La nuova indagine porta ad almeno 18 gli Stati in cui “Pegasus” è stato usato per spiare i giornalisti. Nuria Piera, una giornalista investigativa della Repubblica Dominicana che da decenni segue casi di corruzione, dal 2020 al 2021 ha avuto il suo i-phone infettato da “Pegasus” tre volte. Nella stessa regione, il software aveva colpito ripetutamente giornalisti e difensori dei diritti umani anche in Messico ed El Salvador.

    Gli appuntamenti in Italia: 

    Ronchi dei Legionari, è stata inaugurata una panchina ad Antonio Megalizzi giornalista, scrittore, autore e speaker radiofonico, appassionato dell’Europa, vittima della strage, dell’11 dicembre 2018 di Strasburgo.
    “Il giornalismo non è un crimine” è lo slogan che il 3 maggio, sarà il filo conduttore di una staffetta virtuale, ma anche fisica tra varie città italiane per sottolineare il valore (e la necessità) della libertà di stampa.
    Conselice (Ravenna), per la celebrazione della giornata mondiale per la libertà di stampa 2023, si terrà l’iniziativa “Libertà di stampa, mai abbassare la guardia” nella sala del consiglio del Comune. Un seminario di formazione per i giornalisti, aperto al pubblico. L’apertura dei lavori sarà a cura della sindaca di Conselice, Paola Pula e dell’assessore regionale Paolo Calvano. A Paolo Berizzi presidente dell’Osservatorio sulla libertà di stampa, spetterà introdurre i temi del seminario, che verrà aperto dalla relazione del presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, Silvestro Ramunno, sul tema “L’Ordine dei giornalisti e la libertà di stampa”. “Deontologia di genere e libertà di stampa” è il titolo dell’intervento di Letizia Magnani, componente del Consiglio di disciplina dell’Ordine regionale e dell’associazione Giulia giornaliste. A Naccari spetterà il focus sul fenomeno dei giornalisti minacciati, «un fenomeno più diffuso di quanto sembri». Sarà, invece, la neopresidente della Cpo Fnsi, Mara Pedrabissi, a parlare di “‘-ismi e ‘-iste, giornalismo e giornaliste, quando non è una questione di sofismi”. Tra gli altri ospiti, la segretaria generale Fnsi, Alessandra Costante; il segretario aggiunto Fnsi e presidente Aser, Matteo Naccari; il vicepresidente dell’Assostampa Emilia-Romagna, Paolo Maria Amadasi. Previsti 5 crediti deontologici per chi si iscrive tramite la piattaforma formazionegiornalisti.it. A Venezia l’Ordine del Veneto con l’associazione stampa esporrà lo striscione “Il giornalismo non è un crimine” e lo slogan #freeassange. Sempre a Venezia verranno ricordati i giornalisti in carcere, dei quali verrà chiesta la liberazione.

    Firenze l’Ordine con l’Assostampa Toscana, dedicherà la giornata oltre che alla libertà di stampa anche alla lotta dei lavoratori della Gkn e saranno in fabbrica con il consiglio di fabbrica.
    A Milano nell’ambito del Festival dei diritti umani si terrà un incontro di formazione sui bavagli di ieri e di oggi. Il corso è organizzato in collaborazione con Articolo 21 e vedrà la presenza del suo fondatore Beppe Giulietti e della sua portavoce Elisa Marincola; le testimonianze di chi subisce le intimidazioni come Nello Scavo e Nancy Porsia; gli aggiornamenti giuridici con Marina Castellaneta e Sielke Kelner.
    Torino Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l’Associazione Stampa Subalpina hanno scelto questa data, simbolo del pluralismo e dell’indipendenza, per inaugurare La Casa dei Giornalisti, un nuovo sito di notizie e dibattito sul mondo dell’informazione che sarà diretto da Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte. Il portale vuole essere l’espressione virtuale di quanto accade a Palazzo Ceriana Mayneri, che dal 1957 è la sede del Circolo della Stampa di Torino, dove trovano ospitalità tutte le istituzioni giornalistiche piemontesi. Durante la giornata sarà anche conferita la tessera di iscrizione onoraria alla giornalista iraniana Sepideh Gholian

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento