SCHIAVI DI ABRUZZO – Matrix: «Presto un centro profughi anche a San Salvo».
Lo ha annunciato il presidente del consorzio, Simone Caner, (a sinistra nella foto in alto, accanto al prefetto di Chieti, ndr) nel corso di un incontro a Schiavi di Abruzzo.
Una notizia che farà sobbalzare dalla sedia il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.
Nel settembre scorso proprio il sindaco Magnacca (a sinistra nella foto accanto, ndr) ebbe la meglio sul consorzio Matrix che aveva già aperto, di fatto, un centro di accoglienza per migranti. Il primo cittadino inviò la Polizia municipale per un sopralluogo sull’immobile scelto per ospitare i profughi. Ed in seguito a quella visita dei vigili la struttura venne smantellata e l’affare per Matrix svanì. La questione ebbe vasta rilevanza sulla stampa, anche a livello nazionale. Magnacca dichiarò: «Pensiamo prima agli italiani in difficoltà economiche, poi magari anche ai profughi». Ma oggi, o meglio a breve, quella vittoria della Magnacca sembra destinata ad essere ribaltata.
«L’apertura dei centri di accoglienza per i profughi non dipende in alcun modo dalla volontà dei sindaci. – ha precisato il presidente del consorzio Matrix, nei giorni scorsi, a Schiavi durante un convegno a tema – Ricordate il caso di San Salvo? Bene, nonostante la contrarietà del sindaco, a breve probabilmente si aprirà un centro di accoglienza per migranti proprio in quella città».
Chiaro e diretto, Simone Caner. Lui prende accordi con la Prefettura, partecipa ai bandi e, in caso riesca ad aggiudicarseli, apre i centri di accoglienza dove crede, dove trova le strutture idonee, a prescindere dalla volontà dei sindaci o della popolazione locale. Funziona così, è già stato sperimentato nell’Alto Vastese. E, a proposito, presto apriranno altri centri di accoglienza anche in altri Comuni del Chietino e nella provincia di Campobasso, sempre targati Matrix. E’ sicura una nuova struttura di accoglienza a Carunchio e si parla insistentemente anche di Guardiabruna, anche se Matrix smentisce per quest’ultima località.
La castiglionese Magnacca si rassegni, dunque, presto anche la sua città avrà un bel centro di accoglienza per profughi e richiedenti asilo. Ubi Matrix…
Francesco Bottone
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