• News
  • «Non siete soli, chiamateci sempre», la Polizia in campo contro le truffe agli anziani

    FROSOLONE – “Non siete soli, chiamateci sempre”: è lo slogan della campagna nazionale di prevenzione del fenomeno delle truffe agli anziani, voluta dal Questore di Isernia Roberto Pellicone anche in questa provincia per informare le potenziali vittime sulle modalità con cui i truffatori avvicinano e raggirano le persone anziane.

    Sono stati già organizzati due incontri, in collaborazione con le Associazioni e le Amministrazioni Locali, il primo dei quali si è tenuto a Frosolone lo scorso 21 febbraio, dove un pubblico numeroso ed interessato, ha ascoltato con molta attenzione il personale della Questura che ha illustrato in maniera semplice ed efficace, anche attraverso la proiezione di un video, le modalità di approccio più diffuse utilizzate dai truffatori.

    Domani 24 febbraio, a Fornelli, gli anziani sono attesi alle ore 9.30 in occasione della celebrazione della Santa Messa al termine della quale insieme ai poliziotti si recheranno presso l’auditorium del paese dove saranno illustrati alcuni semplici accorgimenti e precauzioni da adottare, in casa e fuori, per evitare che soggetti senza scrupoli approfittino della loro vulnerabilità.

    E la campagna della Polizia di Stato proseguirà con altri incontri, per raggiungere il numero più alto possibile di persone, con l’obiettivo di tutelare le fasce più deboli, restando sensibili ed attenti ai bisogni dei cittadini; fondamentale a tale scopo è che si consolidi il rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni e, in particolare, le Forze dell’Ordine.

    Grazie all’attività di prevenzione posta in essere dalla Polizia in questo territorio, con costanti e capillari controlli, il fenomeno in esame risulta ampiamente circoscritto, anche mediante l’adozione di provvedimenti di FVO nei confronti di malavitosi provenienti da regioni limitrofe che, controllando gli spostamenti di persone anziane e sole, potrebbero mettere a punto i loro propositi “truffaldini”.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.