Il Liceo Majorana di Isernia anche quest’anno ha partecipato alla finale nazionale delle Olimpiadi di Problem Solving. Paola Capobianco, della classe 2C Scientifico, accompagnata dalla referente Emanuela Berardi, si è aggiudicata il sesto posto nella finale individuale che si è svolta presso il Campus Universitario di Cesena dell’Università di Bologna.
La studentessa ha affrontato le diverse fasi di selezione sia scolastiche che regionali con grande entusiasmo e determinazione.
Questo tipo di competizioni persegue diverse finalità tra le quali spicca lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale, una metodologia che consente di sviluppare una nuova capacità di comprendere fenomeni e risolvere problemi anche in ambiti disciplinari diversi da quelli prettamente informatici, che completa e combina il pensiero matematico con il pensiero creativo, mettendo a disposizione strumenti per descrivere processi e dati.
Le OPS sono anche un laboratorio di innovazione didattica, nel quale si sperimentano nuove modalità per l’acquisizione di processi di apprendimento scolastico, favorendo il conseguimento di nuove conoscenze e abilità.
Grande soddisfazione ha espresso la dirigente scolastica Carmelina Di Nezza per l’ottimo risultato raggiunto che conferma ancora una volta la qualità della proposta formativa dell’Istituto.