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  • Padre Matteo e ndocce, si rinsalda il rapporto tra Agnone e Serracapriola. Il fiume di fuoco atterra in Puglia il 3 dicembre

    Cultura e tradizione popolare fanno di nuovo tappa a Serracapriola (Foggia) con il ritorno della Ndocciata di Agnone, appuntamento popolare legato al fuoco tra i più imponenti al mondo. L’appuntamento è per domenica 3 dicembre. L’arrivo degli ndocciatori altomolisani è previsto alle 18.30. Le grandi torce di fuoco portate a spalla partiranno da viale Aldo Moro e, dopo la benedizione (ore 19.30), sfileranno lungo corso Garibaldi, per arrivare in piazza Castello, dove si alimenterà il Falò della pace. L’evento, promosso dalla Regione Puglia e dal Parco nazionale del Gargano e da Unpli Puglia, è organizzato dalla Proloco di Serracapriola con il patrocinio del Comune.  

    “E’ una occasione per risvegliare con il fuoco l’importanza della cultura popolare di cui la nostra comunità è testimone – afferma Chiara Castriota, presidente della Proloco di Serracapriola –. Per rinsaldare questo legame abbiamo scelto ancora una volta la tradizione di Agnone, realtà del Molise, terra a noi vicina e depositaria di cultura, storia e tradizioni. Come l’anno scorso, l’evento non mancherà di richiamare la folla delle grandi occasioni con visitatori in arrivo dal Tavoliere, Monti Dauni e Basso Molise”. Cultura popolare ma non solo. Agnone e Serracapriola sono gemellate nel nome del Servo di Dio Padre Matteo d’Agnone, nato nel centro molisano e le cui spoglie riposano nel convento di Serracapriola.

    “Un motivo in più – conclude Castriota – per rinsaldare questo legame tra le due comunità. Una osmosi necessaria con cui fare promozione territoriale e attrarre nuovi processi di comunicazione sul territorio”. Prima dell’inizio della manifestazione attesa l’esibizione del gruppo folk ‘Mulieres Garganiche’.

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