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  • Parte da Agnone la tounée di ‘Non è vero ma ci credo’. Enzo De Caro: “Il teatro vive una stagione straordinaria”

    L’Italo Argentino ha vissuto una serata memorabile con il grande successo della celebre commedia partenopea Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo, per la regia di Leo Muscato e l’interpretazione straordinaria di Enzo De Caro. Il pubblico, accorso in massa, ha gremito la sala fino all’ultimo posto, regalando scroscianti applausi e standing ovation alla compagnia, con un affetto particolare per De Caro, mattatore indiscusso della serata. L’evento ha registrato il tutto esaurito, confermando l’enorme interesse del pubblico per il grande teatro e il valore di una commedia che, tra ironia e riflessioni, affronta il tema della superstizione con brillante maestria. A impreziosire la serata, la presenza in sala del consigliere regionale Andrea Greco e del vicepresidente della giunta regionale, Andrea Di Lucente, testimoni dell’importanza culturale che il Teatro Italo Argentino continua a rappresentare per l’intero territorio.

    “Il teatro vive una stagione straordinaria!”- De Caro ha espresso il suo entusiasmo per il successo dello spettacolo e per la rinascita del teatro in Italia. “Dopo la pandemia, i teatri sono tornati a riempirsi ovunque, da nord a sud. Il pubblico ha bisogno di ritrovare il contatto diretto con il teatro e noi abbiamo la responsabilità di offrire spettacoli all’altezza delle loro aspettative”, ha dichiarato l’attore. Sul tema centrale della commedia, la scaramanzia, De Caro ha detto con il suo consueto stile ironico: “Io non sono scaramantico, è un difetto di famiglia. Certo, un minimo di scaramanzia ci può stare, ma quando diventa un’ossessione, non va più bene. E il nostro protagonista lo dimostra con risultati esilaranti”. Il trionfo di “Non è vero ma ci credo” conferma la vitalità della stagione teatrale 2024-2025, organizzata dall’Associazione Gli Amici dell’Italo Argentino. Il teatro, tornato a essere un punto di riferimento culturale, sta vivendo una fase di rinascita straordinaria, grazie a un cartellone ricco di appuntamenti che mescolano tradizione e innovazione.

    La serata del 27 febbraio è stata una celebrazione della magia del teatro, un momento di aggregazione e divertimento che ha dimostrato come l’arte teatrale sia più viva che mai. Dopo il successo di “Non è vero ma ci credo”, il sipario si alzerà su un altro grande classico del teatro italiano. Domenica 23 marzo alle ore 17:30, il pubblico potrà assistere a “La Locandiera” di Carlo Goldoni, per la regia di Enrico Fasella, con Miriam Mesturino e Luciano Caratto. Un’occasione imperdibile per continuare a vivere le emozioni del grande teatro e per consolidare il successo di una stagione che sta conquistando sempre più spettatori!

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