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  • Pasolini, la parola e l’impegno civile: a Venafro la il convegno e la premiazione del concorso

    L’11 settembre Venafro ospiterà la prima edizione del Premio Nazionale Letterario e Giornalistico “Pier Paolo Pasolini”, ideato dall’Associazione Dioghenes APS in collaborazione con la testata WordNews.it. Una giornata densa di contenuti e di memoria attiva, con protagonisti esponenti del mondo della magistratura, del giornalismo investigativo, della ricerca storica, dell’editoria e della società civile.

    Il Premio – patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Molise, dal Comune di Venafro, dalla Filctem CGIL Molise, dallo SPI CGIL Molise – nasce per valorizzare opere e autori capaci di restituire voce alla verità, alla denuncia, alla coscienza critica, in piena coerenza con l’eredità umana, intellettuale e civile di Pier Paolo Pasolini.

    «Pasolini è, ancora oggi, l’intellettuale più pericoloso perché è stato il più libero» – afferma Paolo De Chiara, giornalista, scrittore e ideatore del Premio – «Ha avuto il coraggio, raro e rivoluzionario, di guardare in faccia il presente, di svelarne le ipocrisie, di raccontare ciò che altri tacevano. Questo Premio vuole essere un tributo a chi oggi continua a percorrere quella strada, tra coraggio, denuncia e impegno civile, spesso a costo della propria sicurezza, della carriera, del silenzio imposto dai poteri forti».

    Il programma dell’evento

    L’appuntamento è per giovedì 11 settembre 2025 presso la Palazzina Liberty di Venafro (IS):

    • Ore 17 – videomessaggio dell’On. Angela Napoli, presidente di giuria, già vicepresidente Commissione parlamentare Antimafia;
    • monologo su Pasolini di Paolo De Chiara;
    • Convegno: interverranno Enzo Cimino (Presidente OdG Molise)Paolo De Chiara (direttore WordNews.it)Pasquale Chirichella (Presidente Associazione Internazionale Joe Petrosino ETS)Antonio Sorbo (Giornalista); moderazione a cura di Leopoldo Di Filippo;
    • Lectio civile del prof. Angelo d’Orsi, storico del pensiero politico e allievo di Norberto Bobbio;
    • Cerimonia di premiazione dei vincitori selezionati dalla giuria.

    La Giuria

    Presieduta dall’On. Angela Napoli, storica figura dell’antimafia istituzionale e madrina del Premio Nazionale Lea Garofalo, la giuria è composta da giornalisti, intellettuali, testimoni di giustizia, docenti universitari e attivisti impegnati nella promozione della cultura della legalità e della parola libera. I nomi dei vincitori saranno svelati solo durante la cerimonia, a sottolineare il valore collettivo e non competitivo del riconoscimento.

    Un Premio, una visione

    Il Premio si inserisce in un percorso più ampio, già avviato da Dioghenes APS, che mette al centro la parola come strumento di liberazioneil giornalismo come dovere democraticola cultura come resistenza civile. Un ringraziamento speciale va a chi ha reso possibile questa prima edizione:
    Angela Napoli, i giurati, i soci dell’associazione, tutti gli autori che hanno partecipato con le proprie opere, le istituzioni locali, i partner e le realtà che hanno offerto il loro sostegno.

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