Le politiche del cibo saranno il filone portante del workshop che si terrà mercoledì 2 aprile, nella sede del Gal Molise Verso il 2000 via Monsignor Bologna, 15 a Campobasso. Nel corso dell’incontro si parlerà dell’“insieme di processi e iniziative legislative multisettoriali e transdisciplinari, definiti, progettati e realizzati dalle Amministrazioni locali insieme alla società civile, alla ricerca e al settore privato, volti a definire regole, incentivi e meccanismi di governance dei sistemi del cibo a scala locale, con obiettivi di sostenibilità ambientale ed equità sociale” (definizione della rete italiana politiche locali del cibo).
Intitolato “Valutazione dei bisogni e soluzioni verso la strategia locale”, il workshop verterà sulle “Strategie per supportare i territori e favorire politiche e quadri operativi inclusivi, sostenibili e circolari sull’alimentazione”.
Ai lavori della giornata prenderà parte, tra gli altri, anche la dott.ssa Manuela Virtuoso, agente di sviluppo locale e project manager di Coldiretti Molise, che illustrerà le consapevolezze maturate a seguito del progetto intergenerazionale “La Buona e Sana Alimentazione Non Ha Età” e le nuove progettualitá in atto.
“Anche attraverso esperienze di questa tipologia, soprattutto in ambito scolastico – afferma Manuela Virtuoso – abbiamo avuto ulteriore la conferma che, fin dalle fasi di co-progettazione, bisogna tener ben presente che le attività promosse devono prevedere un approccio intergenerazionale ed una continuità educativa; intergenerazionale, in quanto non solo presuppone la valorizzazione dei significati legati al cibo e del momento di vita a cui le abitudini alimentari si riferiscono, ma anche un confronto, uno scambio di conoscenze e una reciprocità, dove ogni generazione fa la sua parte, in prospettiva anche di una memoria collettiva e di un rafforzamento del tessuto sociale; continuità educativa, poiché non può prescindere da un coinvolgimento delle aziende agricole, che sono chiamate a contribuire alla salute dei cittadini e alla vivibilità dei luoghi, degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, in maniera differente ad ogni età, ma anche degli insegnanti e famiglie al fine di costruire una strategia educativa condivisa”.
Da sempre Coldiretti mette al centro l’importanza dell’educazione alimentare, a partire dalle scuole, tanto da aver stretto, negli anni, protocolli di intesa prima con il MIUR e adesso con il MIM. Negli ultimi anni tale attività, insieme ad altre, sta assumendo sempre più un carattere intergenerazionale, garantito anche dal confronto sul tema tra appartenenti ai diversi movimenti di Coldiretti (Femminile, Giovanile e Senior) sia a livello regionale che nazionale.
Un esempio in tal senso è rappresentato dal Convegno intergenerazionale organizzato da Coldiretti Senior Molise, in collaborazione con i movimenti donne impresa e Giovani Impresa Molise dell’Organizzazione, tenuto lo scorso 5 febbraio al Convitto Mario Pagano di Campobasso, dal tema “La Dieta Mediterranea: non solo dieta… ma uno stile di vita – Il ruolo della dieta più importante al mondo per la salute e l’economia”.