AGNONE. Il Comune di Agnone ha approvato per l’anno 2014 le tariffe e il regolamento della Tari (ex Tares), il tributo sui rifiuti e sui servizi. E’ quanto stabilito durante l’ultimo consiglio comunale andato in scena ieri pomeriggio a palazzo San Francesco. Le novità prevedono che il tributo sia pagato anche per soffitte e cantine, come prevede la normativa vigente, circostanza, questa, che non accadeva con la precedente amministrazione targata Gelsomino De Vita. Il nuovo provvedimento è passato a colpi di maggioranza. Contraria l’opposizione che ha lamentato il mancato coinvolgimento in sede di commissione.
CHI PAGHERA’ LA TARI
La Tari sarà pagata oltre dai possessori di abitazioni e pertinenze da tutti i proprietari di attività commerciali. Per quest’ultima categoria il Comune di Agnone ha stabilito tariffe differenziate. In tutto ne sono state individuate trenta. Per il primo caso le tariffe saranno calcolate in base ad una quota fissa (metri quadrati degli immobili) e una quota variabile (numero dei componenti delnucleo familiare). Previsti sconti per i nuclei familiari numerosi, mentre per chi risiede nell’agro le tariffe saranno applicate con un 30% in meno rispetto a chi risiede in città considerato che il servizio non viene espleltato sei giorni su sei.
QUANDO SI PAGHERA’
Due le rate stabilite dalla maggioranza Carosella: la prima entro il 30 settembre, la seconda entro il 30 dicembre. Inoltre il Comune di Agnone a breve provvederà ad inviare una lettera a tutti i cittadini nella quale si invitano i possessori di depositi (cantine e soffitte) a denunciare i locali. Chi non lo farà, potrà essere sanzionato per omessa denuncia. Alla missiva molto probabilmente sarà allegato il modello F24, composto da quattro fogli, per il pagamento della Tari.