• In evidenza
  • Vespa World Days: i vespisti del Sangro in partenza per il raduno di Pontedera

    Nel 2023 sono stati presenti al Vespa World Days di Interlaken (Svizzera), quest’anno raggiungeranno la Toscana. Dopo lo stop invernale, i soci del Vespa Club ripartono, più appassionati che mai tornano in sella alle loro Vespe per prendere parte alla kermesse più prestigiosa, che riunisce gli appassionati vespisti di tutto il mondo e che si terrà a Pontedera dal 18 al 21 aprile prossimi.

    Sarà una “Special Edition” quella 2024 dei Vespa World Days, non solo perché si festeggeranno i 140 anni dalla fondazione della Piaggio, ma anche perché tutte le Vespe “torneranno a casa”, ovvero a Pontedera, città che da cento anni custodisce il marchio Piaggio e dove nel 1946 fu creata la prima Vespa, dal progetto dell’abruzzese Corradino D’Ascanio, divenuta negli anni lo scooter più amato nel mondo e che, ancora oggi, vanta migliaia di appassionati e collezionisti.

    Il gruppo che rappresenterà il territorio sangrino, tra tutti i Vespa Club italiani partecipanti oltre a quelli provenienti da tutto il mondo, sarà formato da: Marco Del Sindaco, Nicola Del Sindaco, Salvatore Tunnera, Angelo Ucci, Martina D’Alessandro, Giuseppe Menna, Walter Menna e Nicola Menna.

    Come accaduto l’anno scorso, sarà sicuramente un’esperienza emozionante per i vespisti, che, per un weekend, porteranno il nostro territorio al “centro del mondo”.

    «Siamo felici di tornare a viaggiare con le nostre Vespe dopo la pausa invernale, e di prendere parte ad un evento a carattere mondiale. Non è facile partecipare a questo tipo di manifestazioni, organizzare la logistica non è semplice ma la passione non teme ostacoli né distanze. – commenta Angelo Ucci – Il Vespa World Days è diventato un evento irrinunciabile, perché non ci permette solo di condividere la passione Vespa con i Club di tutto il mondo; ma ci concede l’opportunità di conoscere altre realtà e altri vespisti. Quest’anno – conclude Ucci – Pontedera sarà l’occasione per promuovere il nostro territorio, ricordo che Atessa è Città dei Motori».

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento