Un altro incidente causato dall’impatto con la fauna selvatica sulla fondovalle Trigno. Questa mattina, prima dell’alba, un furgone in transito sull’arteria a scorrimento veloce, ha impattato violentemente contro un grosso cinghiale sbucato dalla vegetazione. L’incidente al chilometro 61 nei pressi dello svincolo per Dogliola. L’animale è morto sul colpo, il furgone ha riportato danni nella parte anteriore, illeso il conducente.
E mentre si moltiplicano gli incidenti causati dalla fauna selvatica e aumentano esponenzialmente le segnalazioni di danni alle colture agricole, in Abruzzo, come anche nel confinante Molise, resta sospesa per colpa dell’epidemia da Covid19 ogni attività di prelievo, sia la caccia di selezione che il controllo. Le associazioni agricole stanno chiedendo da tempo la riattivazioni della caccia di selezione e in particolare del controllo delle popolazioni di cinghiali, ma né l’assessore abruzzese Imprudente, né il collega molisano Cavaliere al momento hanno aperto bocca sul tema. La Regione Molise, nei giorni scorsi, si è inoltrata in una campagna più di principio che concreta, dichiarando possibile, sul territorio regionale, la caccia e la pesca perché considerate attività necessarie a procacciarsi del cibo salubre. Una dichiarazione concettuale che ha scatenato la reazione del M5S e del Wwf.