“La candidatura di Agnone a Città Europea dello sport per il 2026 rappresenta una occasione che bisogna saper coltivare. L’eventuale accoglimento della proposta avanzata dal presidente dell’Anci Molise, Pompilio Sciulli, potrebbe significare non solo un forte indotto economico ma soprattutto la certificazione che tutti gli sforzi protesi per dotare il territorio di impianti sportivi ristrutturati, rappresentava un giusto investimento nell’ottica futura. Già con le Universiadi si era vista la potenzialità di Agnone quale sede per eventi extraregionali. Potenzialità, però, ancora inespresse a causa dell’allora mancato ripristino del manto erboso dello stadio Civitelle e delle precarie condizioni del Palasport. Ora, invece, che i lavori allo stadio sono stati completati per il 90% (deve essere ultimato l’impianto fotovoltaico e ristrutturato il nuovo spogliatoio così come concordato con l’assessore Vincenzo Niro), che la piscina verrà dotata di una nuova copertura e che il palasport dovrebbe subire interventi di ripristino ex novo, l’intera comunità potrà godere appieno dei frutti di tali investimenti”. E’ quanto scrive il gruppo di minoranza “Esserci” che conferma il suo impegno ad “affiancare l’amministrazione in questa battaglia, convinti che per il rilancio del territorio bisogna intentare tutte le strade possibili e non solo quelle che danno maggior visibilità alla cittadinanza”.
Agnone città europea dello sport, ‘Esserci’: “Pronti a fare la nostra parte”
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