Riqualificare l’ex scuola elementare della frazione di Fontesambuco in disuso da anni. E’ l’obiettivo che si è prefissato di raggiungere l’amministrazione comunale di Agnone che, nel frattempo, ha affidato la progettazione del recupero all’architetto Fausto Cimmino. L’edificio, di 260 metri quadrati, sarà destinato a centro polivalente per i servizi dell’intera area circostante che si estende da località ‘Montagna’ fino ad arrivare a Castelverrino. L’investimento dell’opera è di circa 500.000 euro, fondi provenienti dal Pnrr come confermano da Palazzo San Francesco.
“Lo scopo dell’intervento è quello di dotare la frazione di un servizio utile alla comunità sia in termini pratici che emotivi – affermano dal Comune – Riteniamo che l’intervento come quello proposto non potrebbe che migliorare notevolmente la situazione attuale, contribuendo in maniera fattiva a quel processo di rivalutazione e rivitalizzazione delle piccole realtà urbane che sta nascendo, anche come scelta di alcune autorità locali, in questi ultimi anni e che porterà, si spera, alla scoperta di potenzialità legate soprattutto alla valorizzazione delle risorse naturalistiche e agricole per attirare un turismo di tipo naturalistico o ecoturismo”. Ed ancora, sottolineano dalla casa comune: “L’idea progettuale, sotto il profilo squisitamente funzionale, parte dal presupposto di poter rendere vivibili e confortevoli gli ambienti senza apportare modifiche sostanziali a quanto presente sotto il profilo distributivo che si ritiene soddisfacente per la nuova funziona proposta. Insomma, il centro polifunzionale rappresenterà un luogo d’integrazione sociale per favorire l’incontro, la socializzazione, la vita di relazione e l’aggiornamento dei residenti e non, riducendo l’isolamento e l’emarginazione sociale, rendendo il singolo soggetto protagonista di attività ricreative e culturali”. Inoltre l’edificio sarà dotato di un impianto Tv centralizzato, satellitare e terrestre nonché di un sistema fonia e dati cablato in categoria 6 realizzato con vie cavo indipendenti. Infine saranno predisposti 5 punti per l’installazione di videocamere di sorveglianza.