Due Comuni e una diocesi dedicano un convegno alla memoria del frate Modestino Fucci. L’appuntamento culturale, organizzato dal Comune di Agnone, da quello di Pietrelcina e dalla diocesi di Trivento, è per il prossimo 18 marzo, alle ore 11, presso la sala dell’Ordine francescano dell’ex convento dei padri Cappuccini di Agnone. Anche ad Agnone, infatti, il religioso ha prestato la sua opera di evangelizzazione e di vita consacrata.
La scaletta degli interventi prevede il saluto di benvenuto del sindaco di Agnone, Daniele Saia, seguiti da quelli del collega sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone e del vescovo della diocesi di Trivento, monsignor Claudio Palumbo. Poi si entrerà nel vivo dei lavori del convegno con i relatori padre Nazario Vasciarelli, vice postulatore della causa di beatificazione di Fra Modestino Fucci, di Stefano Campanella, direttore di Tele Radio Padre Pio, mentre gli interventi saranno moderati da Michela Misischia, doente di teologia morale presso l’istituto “Toniolo” di Pescara. Al termine dei lavori sarà ritagliato uno spazio per eventuali testimonianze da parte dei fedeli che riguardino la vita e l’attivitàpastorale del frate in odorore di santità. La causa di beatificazione e canonizzazione che riguarda il religioso è stata avviata ufficialmente negli anni scorsi. Sua madre era coetanea e vicina di casa di Francesco Forgione, più noto come Padre Pio. Per 42 anni fra Modestino (1917-2011) ha svolto servizio di accoglienza come portinaio del convento di San Giovanni Rotondo, dopo aver operato per qualche anno anche ad Agnone.