Carabinieri in azione per la salvaguardia del patrimonio paesaggistico e per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Scattano denunce e sequestri.
Nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto dell’abusivismo edilizio e la salvaguardia del patrimonio paesaggistico, nonché per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, hanno passato al setaccio varie località della Provincia particolarmente sensibili sotto il profilo ambientale. A Castel del Giudice, una 35enne di Isernia, è stata denunciata poiché era intenta alla realizzazione di un fabbricato, ad uso abitativo, in assenza delle prescritte concessioni edilizie e in luoghi sottoposti a vincoli paesaggistici. La struttura è finita sotto sequestro.
Tra Monteroduni, Montaquila e Venafro, sono finiti nel mirino dei controlli alcuni cantieri edili e attività commerciali, nel corso dei quali sono state denunciate complessivamente quattro persone, si tratta di una 40enne di Isernia, una 38enne di Montaquila, un 60enne di Gricignano di Aversa, nel Casertano, ed un 34enne di Venafro. I quattro, responsabili a vario titolo delle attività imprenditoriali operanti sul territorio, sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per inosservanza alle norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, quelle in materia di sfruttamento del “lavoro nero”, nonché per la mancanza delle prescritte autorizzazioni e della documentazione inerente i piani operativi di sicurezza delle imprese.