La classifica l’ha stilata il “Sole 24 Ore” in base al reddito denunciato nel 2014 (reddito anno 2013) degli abitanti che vivono nei paesi, degli oltre ottomila comuni italiani, più benestanti. Classifica pubblicata giovedì scorso, 16 aprile, in via telematica, sul noto quotidiano economico nazionale. A vincere il primato per i più agiati, ovvero i più ricchi d’Italia, (almeno per il fisco) sono quelli di Portofino (Liguria) con 51.403 euro di imponibile medio, per ciascuno dei 336 contribuenti censiti dalle Finanze.
E nel Molise? Sempre secondo il Sole 24 Ore i paperoni della nostra regione sono quelli di Ferrazzano seguiti a ruota dagli abitanti di Campobasso, Isernia, Pesche, Termoli, Pescopennataro, Venafro, Oratino, San Giacomo degli Schiavoni e Monteroduni. All’undicesimo posto, ovvero fuori dalla speciale top ten c’è Agnone. Nell’altissimo Molise, ovvero fra i dodici paesi di quella che era la Comunità Montana i più agiati sono gli abitanti di Pescopennataro con un reddito medio imponibile pro-capite di 16.296,45 euro. Al secondo posto Agnone (15.419,65 euro pro-capite). Terzo Capracotta (14.635,80), quindi Castel del Giudice (14.389,29); Carovilli (13.877,05); Vastogirardi (13.254,47); San Pietro Avellana (12.308,40); Castelverrino (12.221,07); Pietrabbondante (11.777,23); Belmonte del Sannio (11.348,38); Sant’Angelo del Pesco (11.097,85) e ultima Poggio Sannita con 10.419,82 euro.
Comunque per i più curiosi ed appassionati sul sito http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/04/16/dovevivonoipiuricchiditalialaclassificadeicomuniconiredditipiualti/ ci sono tutti i numeri e i dati relativi alla classifica dei “Più ricchi di Italia”. Nella precedente graduatoria a primeggiare c’era il comune di Basiglio, piccolo centro alle porte di Milano che comprende anche “Milano 3”, e che ora con i suoi 42.424 euro si deve accontentare del secondo posto davanti a Cusago, altro piccolo centro nelle campagne intorno a Milano con 35.735 euro per cittadino. (nella foto una veduta di Pescopennataro)
V. Labanca