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  • BCC Abruzzi e Molise: approvato il bilancio e rafforzato il legame con il territorio

    La Banca di Credito Cooperativo Abruzzi e Molise archivia un buon 2024. Ieri, al Teatro Comunale di Atessa, c’è stata l’assemblea dei soci, conclusa con l’approvazione, all’unanimità, del bilancio d’esercizio. Un bilancio, che conferma la solidità della banca, chiuso con un utile netto di 9.426.290 euro e un patrimonio netto cresciuto del 25%, oggi pari a 41 milioni di euro.

    “La BCC Abruzzi e Molise – è stato detto durante l’assemblea – si conferma punto di riferimento per famiglie, imprese e comunità locali, grazie a un modello cooperativo che valorizza la partecipazione, la mutualità e il legame con il territorio”.

    I soci, 4.240 (con un incremento di 190 unità rispetto al 2023), rappresentano il cuore pulsante dell’istituto.

    Il presidente Vincenzo Pachioli ha evidenziato come la BCC sia molto più di una banca: “La nostra è una cooperativa di credito che opera nel sociale, che sostiene cultura, sport, volontariato, identità locale. L’interesse non è quello del singolo socio, ma quello di una comunità intera. Siamo parte del Gruppo Cassa Centrale, un’appartenenza che ci consente di unire forza e autonomia territoriale”.

    Nel 2024 la raccolta complessiva è cresciuta del 4,5%, raggiungendo i 531 milioni di euro. Gli impieghi alla clientela sono saliti del 6,8%, mentre i crediti deteriorati sono rimasti ai minimi storici: NPL netti all’1,1% e sofferenze nette allo 0,16%. Il CET1 Capital Ratio si attesta al 27,6%, quasi il doppio della media di sistema, a conferma della robustezza patrimoniale della banca.
    Grande attenzione è stata rivolta anche al personale.

    Il direttore generale Fabrizio Di Marco, che appena qualche giorno fa ha ricevuto la Stella al Merito del Lavoro, conferita dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’investimento in formazione: “Nel 2024 abbiamo erogato una media di 90 ore di formazione per dipendente, su 8 livelli formativi, superando ampiamente gli obblighi contrattuali. Accanto alla formazione obbligatoria, abbiamo rafforzato le competenze commerciali e tecnico-specialistiche. Il nostro obiettivo è avere una banca sempre più preparata, moderna, con un’alta qualità dei servizi e vicina ai bisogni del cliente”.


    La BCC opera oggi con una rete di 16 sportelli, di cui 11 in Abruzzo (provincia di Chieti) e 5 in Molise (Isernia e Campobasso). “Dopo l’apertura della filiale di Ortona, – ha evidenziato Di Marco – è prevista entro il 2026 l’inaugurazione di un nuovo sportello a Vasto, estendendo la presenza lungo tutta la costa adriatica da Termoli a Chieti”.


    Anche nel 2024 la BCC ha confermato il proprio impegno per la sostenibilità ambientale: aderisce all’accordo con BCC Energia per l’approvvigionamento di energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili, utilizza carta certificata FSC e dispone di due impianti fotovoltaici attivi a San Martino in Pensilis e Val di Sangro.


    Oltre 800.000 euro sono stati destinati ad attività mutualistiche e beneficenza, mentre 400.000 euro sono stati erogati alla Fondazione Epimenios. Il 95% del risparmio raccolto viene reinvestito sul territorio, generando sviluppo, inclusione e crescita.


    Intanto lo scorso 3 maggio, la BCC ha compiuto 122 anni, con la fondazione avvenuta nel 1903 per iniziativa di don Epimenio Giannico, nel centro storico di Atessa. Un’occasione per riflettere sulle radici valoriali dell’istituto e per guardare al futuro. Per l’occasione è stato ospite della Banca, per una “festa in famiglia”, l’amministratore delegato di Cassa Centrale, Sandro Bolognesi.


    Nel suo intervento finale, Pachioli ha richiamato il valore della partecipazione: “Partecipare non significa solo prendere parte, ma sentirsi parte. La mutualità bancaria deve affrontare nuove sfide: unire prossimità fisica e digitale, comprendere e governare l’uso dell’intelligenza artificiale, restando sempre ancorata ai bisogni reali delle persone. La democrazia, anche economica, ha bisogno di prossimità. E’  questo il messaggio che come BCC vogliamo lanciare”.


    La BCC Abruzzi e Molise si conferma, anche nel 2024, una banca solida, solidale, innovativa e profondamente radicata nel territorio. Una cooperativa che continua a generare valore, nella convinzione che il credito – se partecipato e responsabile – possa essere strumento di libertà, sviluppo e coesione sociale.


    Al termine dell’assemblea si è svolto, come di consueto, il  “Cerimoniale di valori” con la premiazione dei dipendenti con 25 anni di attività e i soci con 50 anni di appartenenza. Sono stati estratti anche diversi premi.

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