Ieri mattina si è svolto, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’incontro sulla strada statale Trignina promosso dai senatori Sigismondi e Della Porta. Durante la riunione una delegazione di sindaci del territorio, alla presenza anche dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis, ha avuto modo di confrontarsi con il sottosegretario di Stato Antonio Iannone.

«Dall’incontro è emersa con chiarezza la volontà del Governo di procedere su due binari: da un lato la realizzazione delle opere urgenti necessarie per la messa in sicurezza della strada, dall’altro l’avvio del percorso per inserire, nel contratto di programma tra MIT e Anas, il potenziamento per lotti della statale. Per questo obiettivo sono già state individuate le risorse necessarie alla redazione del piano di fattibilità tecnico-economica» dichiara il senatore vastese Sigismondi.

Dando per vere le affermazioni del senatore e del sottosegretario, e non abbiamo motivo di dubitarne, si tratterebbe comunque di interventi che sarebbero eventualmente realizzati tra molti mesi, se non addirittura anni o decenni. Siamo fermi, infatti, al piano di fattibilità tecnico-economica, anzi, al reperimento delle risorse con le quali poi realizzare il suddetto piano. Aria fritta in buona sostanza.

«Voglio ricordare che, nonostante si parli del potenziamento della Trignina da decenni, finora in nessun atto di programmazione era mai stata prevista concretamente questa possibilità. – chiude il Senatore -Continuiamo a lavorare con determinazione per dare risposte ai cittadini e garantire la sicurezza di una strada fondamentale per il nostro territorio».