AGNONE – Ortopedia: si torna ad operare. Notizia dell’ultima ora vuole che l’unico ortopedico, il dottor Daniele Cerimele (in foto), in forza al ‘San Francesco Caracciolo’, dalla giornata di ieri è tornato a “frequentare” le modernissime sale operatorie del reparto di Chirurgia. Così a distanza di mesi dal blocco delle attività chirurgiche, l’Asrem ha dato via libera a Cerimele di poter svolgere integralmente il suo lavoro in un’area notoriamente difficile e a cavallo di quattro province: Isernia, Campobasso, Chieti e L’Aquila.
Al ‘Caracciolo’ sarà possibile effettuare interventi di chirurgia complessa agli arti superiori e inferiori con il nuovo regime di chirurgia ambulatoriale nell’arco di una giornata. Insieme all’ortopedico, a stretto giro di posta, dovrebbe tornare ad effettuare interventi chirurgici anche l’oculista.
Nota dolente la cronica mancanza di anestesisti che potrebbe vanificare la professionalità e le buone intenzioni dei chirurghi. Un problema, quello degli anestesisti, non nuovo da queste parti, ma che oggi necessariamente ha bisogno di essere risolto in maniera definitiva e nel più breve tempo possibile.