Blitz antidroga allo scalo ferroviario di Isernia, richiedente asilo arrestato dai Carabinieri per spaccio di stupefacenti. Sotto sequestro trenta confezioni di hashish.
E’ stato arrestato nel corso di un ennesimo blitz antidroga condotto nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri nei pressi dello scalo ferroviario di Isernia. Si tratta di un 21enne, immigrato di origine camerunense, attualmente ospite presso una struttura di prima accoglienza della provincia, ed in attesa del riconoscimento dello status di richiedente asilo, il quale è stato fermato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, che avevano notato un comportamento alquanto sospetto da parte del 21enne, che alla loro vista con un gesto repentino nascondeva, infilando la mano nei pantaloni un grosso involucro di cellophane. La successiva perquisizione permetteva di accertare che il giovane aveva tentato di occultare ben trenta confezioni di “hashish”, per un peso complessivo di circa sessanta grammi, già pronte per essere immesse sul mercato locale dello spaccio di stupefacenti. Accompagnato in caserma, dopo le formalità di rito il 21enne è stato dichiarato in stato di arresto e trasferito presso la casa circondariale di Isernia, mentre le confezioni di “hashish” sono state sottoposte a sequestro. Le indagini continuano per accertare il canale di rifornimento della droga rinvenuta, che da una prima disamina porterebbe nella provincia di Caserta, dove lo spacciatore si sarebbe procurato le dosi di “hashish”, destinate poi ad acquirenti della provincia di Isernia, tra i quali studenti del capoluogo “pentro”. Non si ferma quindi l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia, impegnati quotidianamente nel contrasto ad ogni forma di criminalità, il duro colpo assestato nella serata di ieri contro il fenomeno del traffico di droga è solo l’ultimo di una lunga serie, che nel corso di quest’anno ha portato all’esecuzione di diciannove arresti, novantaquattro persone denunciate o segnalate alle competenti Autorità Giudiziaria ed Amministrativa, trentasei soggetti responsabili di reati in materia di stupefacenti proposti per l’applicazione di Misure di Prevenzione, mentre tremilacinquecento sono in totale le dosi di droga sottoposte a sequestro.
Solo nei giorni scorsi la Polizia aveva arrestato un altro profugo spacciatore, sempre in Molise.