Premiati dal Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, i Carabinieri che giorni fa hanno arrestato due pericolosi pregiudicati responsabili di una rapina a mano armata ed eseguita una importante operazione antidroga. Saluto di commiato per un Appuntato Scelto che lascia il servizio attivo.
Questa mattina presso la sala convegno del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, è stato conferito un attestato di apprezzamento concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, Generale di Brigata Michele Sirimarco, ad alcuni sottufficiali e graduati che prestano servizio presso il Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, protagonisti di una brillante operazione che alcuni giorni orsono ha consentito di trarre in arresto due pericolosi pregiudicati responsabili di una rapina a mano armata ai danni di un esercizio commerciale di Santa Maria del Molise, di recuperare inoltre l’intera refurtiva e sottoporre a sequestro armi e passamontagna utilizzati per la rapina.
L’attestato, è stato consegnato personalmente dal Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Marco Cuccuini, alla presenza dei Comandanti di Reparto ed altri militari della sede, al Brigadiere Vincenzo Campopiano e all’Appuntato Scelto Giovanni Battista Viti. La prontezza e l’efficacia dell’intervento hanno contribuito, nella circostanza, ad elevare la percezione di sicurezza nel territorio e la fiducia della popolazione verso l’Arma dei Carabinieri. Medesimo attestato di apprezzamento è stato conferito ai Brigadieri Capo Carmelo Bucci e Domenico Zannone, e all’Appuntato Scelto Cosmo Bornaschella, protagonisti di una importante operazione antidroga che ha consentito di trarre in arresto ad Isernia uno spacciatore trovato in possesso di un rilevante quantitativo di stupefacenti destinato a giovani acquirenti del luogo. Inoltre il saluto di commiato ed un apprezzamento da parte del Comandante Provinciale per l’impegno profuso durante gli anni di servizio a favore della comunità, all’Appuntato Scelto Lucio Santangelo, addetto alla Stazione di Carovilli, che ha lasciato il servizio attivo dopo quasi quarant’anni di carriera.