Cameriere champagne. L’Agnonese fa girare la testa al Campobasso e festeggia la vittoria nel derby con le famose bollicine arrivate direttamente oltralpe per mano del vice presidente dei granata, Dominique Marcovecchio. Mai in discussione il risultato con i ragazzi di Alessandro Del Grosso che giocano la gara perfetta e annientano sul nascere le speranze dei lupi di portare a casa un punteggio positivo. Sblocca la contesa al 21’ del primo tempo una magia di Daniel Margarita (ottavo centro stagionale, ndr) che fa rimanere di stucco Palumbo per l’indescrivibile gioia dei mille assiepati sulle gradinate del “Civitelle”.
I padroni di casa non si accontentano e quattro minuti più tardi ci riprovano. Punizione dalla sinistra di Margarita che trova la testa di Cassese in area, questa volta Palumbo non si fa trovare impreparato. Al 29’ la replica degli ospiti porta del giovane Martiniello, Campanico neutralizza. Il Campobasso appare impacciato dinanzi lo strapotere degli altomolisani in corsa per i playoff. Le motivazioni e il campanile fanno la differenza. E’ cosi che sul finire di tempo Ragatzu, servito dalla bandierina da Margarita, trova il pertugio giusto per battere ancora Palumbo sul secondo palo. Un gol che taglierà definitivamente le gambe ai rossoblu incapaci di imbastire una reazione degna di nota.
Nella ripresa l’Agnonese amministra il doppio vantaggio senza rischiare niente fino al 69’ quando Grazioso, il migliore in campo dei suoi, dai trenta metri chiama in causa Campanico che in volo plastico mette in angolo. Sarà questa l’unica vera azione pericolosa del Campobasso in novanta minuti di gioco. Troppo poco per l’undici di Silva che al 90’ non trattiene l’amarezza per una partita mal interpretata dai suoi. Intanto da Matelica giunge la notizia che la Sammaurese ha perso. Il “Civitelle” esplode per la terza volta. L’Olympia guadagna il quinto posto in solitaria che a novanta minuti dalla conclusione della stagione significa accesso ai playoff. L’ultimo scoglio è rappresentato dalla Vastese che domenica prossima ospiterà gli agnonesi. In riva all’Adriatico servirà ancora una grande prova con la consapevolezza di essere protagonisti del proprio futuro.
“Devo dire solamente grazie a questo gruppo fantastico che oggi, ancora una volta, ha dimostrato di meritare la classifica occupata. Dico grazie anche ad un pubblico meraviglioso che merita sicuramente l’accesso ai playoff. Domenica a Vasto faremo di tutto per regalare a loro e alla società questa gioia”, le parole di Alessandro Del Grosso a fine gara.
Il tabellino:
Olympia Agnonese – Campobasso 2-0
Reti: 21’ Margarita, 43’ Ragatzu
Ol. Agnonese (4-4-2): Campanico 6,5, Demoleon 7, Guerra W. 7, Di Lollo 7, Cassese 7, Rullo 7, Margarita 7,5, (82’ Gragnoli sv), Gentile 6,5, (71’ Navarro 6), Peijc 7, Guida 6,5, Ragatzu 7, (75’ Litterio 6). A disp.: Cannella, Lucarino, Tristano, D’Ambrosio, Benvenuto, Guerra N.. All. Del Grosso 7
Campobasso (4-4-2): Palumbo 5,5, Corbo 5,5, Frabotta 5, Grazioso 6,5, (86’ Montuori sv), Russo 5,5, Esposito 5,5, Improta 5,5, (71’ Germano sv), Fazio 6, Martiniello 5,5, Iaboni 5, (63’ Fioretti 5). Frezzi 5,5. A disp.: Montella, Martinelli, De Matteis, Loperfido, Marra, D’Aversa. All. Silva 5,5
Arbitro: Foresta di Nola 6
Note: 1000 spettatori circa di cui 100 provenienti da Campobasso. Espulso al 75’ Esposito per gioco falloso su Guida. Ammoniti: Guida, Ragatzu, W. Guerra. Angoli: 5-2. Recupero: 0+3’. Impeccabile il servizio d’ordine coordinato dal maggiore dei Carabinieri della compagnia altomolisana, Andrea Orsini.
Tutti i risultati della penultima giornata di campionato: Agnonese – Campobasso 2-0; Fermana – Alfonsine 1-0; Recanatese – Pineto 1-3; San Marino-san Nicolò 0-1; Civitanovese – Vastese 1-5; Vis Pesaro-Romagna C 3-0; Matelica-Sammaurese 2-0; Monticelli-Jesina 2-1. Ha riposato il Castelfidardo.
La nuova classifica: Fermana 68, Matelica 60, San Nicolò 57, Vis Pesaro 50, Agnonese 48, Sammaurese, Monticelli 47, Vastese 45, San Marino 41, Romagna C., Pineto, Jesina 39, Campobasso 38, Alfonsine 30, Castelfidardo 25, Recanatese 24, Civitanovese 17. Chieti escluso.