CAMPOBASSO – L’agricoltura e l’agroalimentare rappresentano un settore trainante dell’economia italiana e molisana. La difesa e la valorizzazione del made in Italy, la trasparenza e il giusto equilibrio all’interno delle filiere produttive, insieme con lo sviluppo innovativo sostenibile, integrato con la tutela dell’ambiente e l’attenzione al crescente interesse dei giovani per l’agricoltura, sono alla base di una corretta politica incentivante dell’imprenditoria agricola.
In questi giorni è stata diffusa una specifica circolare dell’Inps che prevede, per le aziende guidate da under 40, l’esonero totale dei contributi previdenziali per tre anni e riduzioni decrescenti nei successivi due. Un risultato, questo, ottenuto grazie al costante e incisivo impegno di Coldiretti.
Più nel dettaglio va detto che il beneficio è previsto per le imprese agricole il cui titolare non abbia compiuto i quaranta anni di età e abbia iniziato una nuova attività imprenditoriale agricola nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017. La misura era stata prevista nella Finanziaria 2017 per favorire il ricambio generazionale e lo sviluppo d’imprese giovanili in agricoltura, un settore strategico per l’economica del Paese.
Inoltre, per le aziende ubicate in territori montani e/o zone svantaggiate (in questa fascia ricadono la quasi totalità dei comuni del Molise) il beneficio è riconosciuto, con retroattività, anche alle aziende iscritte nell’anno 2016. “Per beneficiare dell’agevolazione – informa l’Epaca Coldiretti – occorre produrre specifica domanda e, pertanto la Coldiretti Molise ha predisposto un adeguato servizio di consulenza e assistenza presso tutti i propri uffici centrali e periferici dislocati in tutta la regione”.