Stop agli scarichi in mare. Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha emesso nei giorni scorsi due ordinanze con le quali intima ad alcuni proprietari di immobili sulla costa di convogliare le acque reflue nelle condotte fognarie della Sasi.
Il caso è ormai tristemente noto: un bambino intossicato e costretto ad un doppio ricovero dopo aver fatto un bagno in mare.
Nell’acqua e nella sabbia, lo hanno confermato le analisi di laboratorio, batteri fecali. La Procura che apre un’indagine, la stampa vastese che quasi snobba l’incredibile caso, la battaglia mediatica e a colpi di carte bollate di un padre giustamente incazzato e preoccupato. Finalmente il Comune di Vasto, nella persona del sindaco, si dà una svegliata e prende provvedimenti.