AGNONE – Millesettecento auto, centoventidue camper, trentacinque pullman. Questi i numeri registrati in entrata nel giorno dell’Immacolata Concezione in occasione della Ndocciata. Un esperimento, quello adottato dall’amministrazione comunale, che tramite il pedaggio in entrata è riuscita a censire la provenienza dei mezzi. Dopo il Molise, con Campobasso e Isernia su tutti, i visitatori sono arrivati ad Agnone in prevalenza da regioni quali Campania, Lazio e Abruzzo. Lo spettacolo del fuoco ha portato nelle casse comunali poco più di diecimila euro anche se la stima ufficiale deve essere ancora resa nota. Naturalmente si parla di una somma al lordo delle entrate e alla quale devono essere sottratte le spese per il personale e la cooperativa che ha gestito il servizio. Come si ricorderà il provvedimento adottato dall’amministrazione prevedeva il pagamento di cinque euro per le auto, cinquanta per i pullman e quindici per i camper.