Esaurita l’azione dell’ondata di gelo siberiana, l’Europa rimarrà comunque sotto l’azione di numerosi vortici ciclonici, con la pressochè totale assenza di un anticiclone dominante. Ma mentre sull’Europa centro-settentrionale avremo ancora nevicate a tratti anche in pianura sebbene con attenuazione del gelo, sul Mediterraneo e l’Italia si avrà un generale riscaldamento per richiamo di più miti correnti meridionali con deciso rialzo termico. Tempo dunque che si manterrà instabile sull’Italia ma in genere meno freddo, con piogge e rovesci più probabili al Centronord ma neve questa volta solo in montagna, a tratti a quote basse giusto sul Piemonte. Precipitazioni in genere meno consistenti al Sud con spazio per maggiori spazi assolati ma soprattutto temperature qui anche oltre le medie del periodo, praticamente primaverili.