Nelle ultime settimane, la redazione de L’Eco dell’Alto Molise – Vastese cartaceo è stata tempestata di telefonate. Per lo più abbonati sparsi per l’Italia che lamentano il ritardo nella consegna del mensile o in certi casi addirittura il mancato arrivo. Ancora una volta, come già avvenuto in passato, siamo costretti a declinare qualsiasi responsabilità. Le cause sono invece da attribuire a Poste Italiane come riferiscono fonti sindacali. Infatti, dopo la chiusura del centro di smistamento di Pescara, la posta in partenza da Agnone confluisce a Fiumicino dove a sua volta viene fatta partire per il resto del Paese. Tuttavia negli ultimi mesi gli annunci di tagli al personale di Poste, i sindacati parlano di migliaia di posti di lavoro, hanno innescato numerose agitazioni che non consentono, in molti casi, la corretta partenza di numerose riviste e testate. La conseguenza è immaginabile e le giacenze innumerevoli. Questa a grandi linee la situazione, confermata da sigle sindacali romane che operano all’interno di Poste Italiane. Per quanto ci riguarda, la redazione de L’Eco continuerà a vigilare e sollecitare Poste Italiane affinché il mensile arrivi agli abbonati in tempi accettabili.
L’Eco cartaceo chiarisce: i ritardi o mancata consegna del mensile sono dovuti a Poste Italiane
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.