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    CARUNCHIO – Basta profughi in paese, scatta la petizione.

    A Carunchio la popolazione si mobilita e raccoglie le firme da presentare in Prefettura.

     

    Riceviamo da Antonio Turdò, presidente del comitato Pro Trignina, e pubblichiamo:

    In queste ore nei locali pubblici di Carunchio, nei negozi e nelle sedi di associazioni, anche nelle case dei cittadini viene promossa una petizione popolare contro l’arrivo di nuovi migranti nel piccolo paese.

    Questa petizione è nata dalle voci che i migranti arriveranno ad un numero sconsiderato in rapporto agli abitanti, pare che circa 100 migranti sono previsti su una popolazione residente di poco più di 600 abitanti.

    Il testo della petizione popolare è questo:

    Premesso che negli ultimi anni è sempre maggiore la presenza di immigrati che risiedono nel nostro paese e nel Medio ed Alto vastese, considerato che un numero esagerato previsto in rapporto ai cittadini residenti crea un malumore tra la popolazione abitante con risvolti di difficoltà concreta e reale sotto l’aspetto sociale, con la presente CHIEDIAMO alla Prefettura di Chieti , preposta al controllo ed alla gestione dei migranti, un incontro nel quale discutere e verificare la loro presenza che non cresca in numero maggiore di quelli che attualmente sono ospitati in paese sia in strutture alberghiere che in abitazioni private.

    Coloro che stanno promuovendo la raccolta delle firme sono:

    Luigi D’Alessandro e Fedele Annunziata.

    Hanno dato l’adesione alla petizione popolare alcuni movimenti di tutela degli automobilisti , come il Comitato PROTRIGNINA Abruzzo e Molise, movimenti politici e associazione di cittadini come CARUNCHIO UNITA, testate giornalistiche come Carunchio news e Vastese news, diciamo che una buona fetta della popolazione si sta mobilitando.

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