Un confronto pubblico, tra tutti i candidati alle elezioni regionali dell’Alto Molise. Una sorta di scontro dialettico in pubblica piazza è quello che si terrà ad Agnone lunedì 19 giugno a partire dalle ore 16.30 in piazza Giovanni Paolo II. Scorrendo la lista dei presenti, tuttavia, balza all’occhio qualche assenza, ad esempio quella di Domenico Palomba, candidato nella lista “Alternativa Progressista”, l’alleanza composta da Europa Verde, Sinistra Italiana e Movimento Equità Territoriale o anche quella dell’ex sindaco di San Pietro Avellana, Francesco Lombardi, che corre per “Progresso Molise – Gravina Presidente”, o dell’attuale sindaca, Simona De Caprio, candidata con i “Popolari per l’Italia”, oppure quella di Gerardo Greco candidato con “Io non voto i soliti noti”, che comunque sarà ben rappresentato dal “suo” candidato presidente Emilio Izzo.
«Non potevamo invitare tutti, – si affretta a spiegare la giornalista Maria Carosella, organizzatrice del confronto pubblico tra coloro che si presentano all’appuntamento elettorale – sappiamo che ci sono altri candidati, ma per questioni organizzative ci siamo limitati nei numeri». Questioni organizzative, dice l’organizzatrice, una giustificazione che non convince uno degli esclusi, il candidato “caccavonese” Domenico Palomba. «Nessuno mi ha chiamato, – commenta amareggiato – ma lo hanno fatto anche in occasione dell’inaugurazione della biblioteca comunale qui a Poggio Sannita, mentre gli altri candidati sono stati contattati e comunque erano presenti a quell’evento. Sono stati addirittura intervistati dai giornalisti presenti, mentre io non ho potuto essere intervistato perché, così mi hanno detto, mancava un terzo candidato di centrodestra e dunque una mia eventuale dichiarazione non avrebbe potuto avere un bilanciamento in contraddittorio, forse in ossequio alla par condicio».
Ignorato, dunque, già per la seconda volta Domenico Palomba, che riguardo poi al confronto pubblico in piazza ad Agnone in programma per lunedì aggiunge: «Io non ho disponibilità economiche tali da potermi permettere l’acquisto di banner elettorali sui vari giornali. Mi dispiace per questa esclusione, anche perché avevo segnalato agli organizzatori che anche io ero tra i candidati alle regionali come rappresentante dell’Alto Molise. Mi è parsa un po’ voluta questa mia esclusione, pazienza, ripeto, io soldi da spendere in banner elettorali sulle testate on line non ne ho». L’altro grande escluso dal confronto pubblico tra candidati è l’ex sindaco di San Pietro Avellana, Francesco Lombardi, che cade dalle nuvole, non essendo stato coinvolto né contattato dagli organizzatori.
«Questa mi è nuova. – commenta infatti in collegamento telefonico con la nostra redazione – Sono stato contattato per fare una intervista, ma non sapevo nulla del confronto in pubblica piazza. Poi, sinceramente, non vedo il motivo di invitare a parlare tre persone del centrosinistra e non me, che tra l’altro mi gioco davvero la partita. Gli altri non so se saranno effettivamente in grado di essere eletti, al di là ovviamente di Andrea Greco che ha delle possibilità di elezione; i due candidati del Pd, ad esempio, a mio parere, non hanno alcuna speranza di essere eletti. Comune, vedo di far cambiare le cose». Chiederà dunque di essere inserito in scaletta il candidato Lombardi, mentre l’altro, Palomba di Poggio Sannita, secondo le indiscrezioni che circolano nei suoi ambienti elettorali, si presenterà comunque in piazza ad Agnone, chiedendo di essere messo nelle stesse condizioni di visibilità e parola degli altri candidati. Una sorta di blitz, dunque, per ristabilire la par condicio.
Dagli organizzatori intanto si vola basso, evitando le polemiche: «Ci è sembrato opportuno fornire agli elettori i programmi, le idee che i candidati propongono per il rilancio di questo pezzettino di terra, abbandonato da molti anni. Per l’area di centrodestra parteciperanno: Andrea Di Lucente, Lorenzo Marcovecchio, Vincenzo Scarano. Per il centrosinistra parteciperanno: Andrea Greco, Candido Paglione, Enrica Sciullo e per i candidati alla molisani di “Non Votare..i soliti noti”, interviene Emilio Izzo».