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  • Dialetto, 1700 proverbi per custodire l’anima di un popolo. Domenico Meo presenta la sua ultima opera

    Quando le parole della tradizione diventano patrimonio da tramandare, nasce qualcosa di prezioso. È proprio da questa consapevolezza che prende forma “Proverbi e modi di dire in dialetto agnonese”, il nuovo libro di Domenico Meo, profondo cultore e instancabile promotore della lingua agnonese in tutte le sue forme. Il volume sarà presentato giovedì 22 maggio, alle ore 17, presso il teatro Italo Argentino di Agnone, in un appuntamento che non sarà soltanto una presentazione letteraria, ma un tributo sentito alla memoria collettiva, alla cultura orale, all’identità più autentica del territorio. La pubblicazione raccoglie circa 1700 proverbi, frutto di una minuziosa ricerca sul campo, tramandati di generazione in generazione e ora restituiti alla comunità attraverso un’opera strutturata con rigore scientifico e profondo rispetto per la lingua.

    I detti, numerati e organizzati per argomenti tematici, sono suddivisi in cinque grandi capitoli: Il tempo, lo spazio e la natura; L’uomo; La vita morale; Il pensiero e l’azione; Il soprannaturale e il mondo magico e religioso. Ogni capitolo è ulteriormente articolato in sezioni e paragrafi — dalla meteorologia al ciclo della vita, dai mesi ai detti sulla fanciullezza — offrendo un affresco completo e affascinante del sapere popolare agnonese. Molti proverbi sono accompagnati da una traduzione e dal significato attribuito dagli agnonesi, segno di un lavoro filologico attento e rispettoso delle sfumature locali.

    A introdurre il volume è il linguista e paremiologo dell’Università di Barcellona José Enrique Gargallo Gil, che firma anche un importante contributo bibliografico sulle pubblicazioni relative allo studio dei proverbi in dialetto e in italiano nel nuovo millennio. Il progetto editoriale si arricchisce anche di una dimensione digitale: sul retro della copertina è presente un Qr code che rimanda alla pagina web dedicata al volume, dove sono disponibili due file pdf — uno con i proverbi ordinati alfabeticamente, l’altro per temi — e dove, selezionando sezioni e paragrafi, è possibile leggere e ascoltare i proverbi, declamati dalla voce dello stesso autore, grazie a un collegamento diretto con YouTube.

    Una modalità accessibile, moderna e coinvolgente per far vivere e rivivere il dialetto, anche a distanza. Chiunque desideri esplorare il progetto può farlo facilmente cercando online “meodomenico5” e selezionando dal menu la voce DialettoProverbi e modi di dire in dialetto agnonese. In alternativa, si può accedere direttamente alla playlist dedicata sulla piattaforma youtube, all’indirizzo www.youtube.com/@domenicomeo5106, per ascoltare i detti dalla viva voce dell’autore.

    Alla presentazione del volume prenderanno parte il presidente della Provincia di Isernia e sindaco di Agnone, Daniele Saia, e il prof. Pasquale Di Giannantonio. Interverranno inoltre da remoto due importanti studiosi: il linguista e glottologo dell’Università di Zurigo, Michele Loporcaro, e nuovamente José Enrique Gargallo Gil, figura di spicco nel panorama internazionale della paremiologia. La serata si concluderà con l’esibizione del duo di musica popolare Michele AvolioSebastian Giovannucci, a suggellare un evento che celebra la lingua, la musica e la memoria condivisa. Domenico Meo, con questo lavoro, firma una testimonianza culturale di valore inestimabile: un ponte tra passato e futuro, un gesto di responsabilità e amore verso la propria comunità, che oggi più che mai ha bisogno di riscoprire le proprie radici per continuare a raccontarsi al mondo.

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