• In evidenza
  • Dieci chili di marijuana suddivisa in buste sottovuoto, 44enne incensurato in manette

    Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno portato a termine un’importante operazione antidroga che ha condotto all’arresto in flagranza di reato di un 44enne di nazionalità italiana, incensurato.

    Da qualche tempo, a seguito di numerose segnalazioni, personale di quel Nucleo Operativo stava attenzionando una persona che faceva la spola tra Montesilvano e Pescara.

    L’attività dava positivi riscontri poiché a seguito di servizi di osservazione e controllo veniva notato un uomo che si aggirava nei pressi della sua abitazione con fare sospetto e guardingo, come se aspettasse qualcuno, con un grosso sacco nero tipo quelli utilizzati per la spazzatura. A questo punto gli operanti insospettiti dalla situazione che stavano osservando ritenevano opportuno intervenire al fine di effettuare un controllo.

    La perquisizione, che veniva estesa anche all’interno dell’abitazione del soggetto che si mostrava sin da subito agitato e preoccupato, consentiva ai militari di rinvenire un ingente quantitativo di sostanza stupefacente e precisamente 9,8 chilogrammi di marijuana, suddivisa in cinque buste sottovuoto, pronte per la conservazione e, con ogni probabilità, per la successiva immissione sul mercato locale.

    Quanto rinvenuto veniva posto sotto sequestro per essere in un secondo momento sottoposto alle analisi di rito per confermarne la tipologia ed il principio attivo.

    Il 44enne, fatta salva la sua presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso dell’udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria, nel fissare la data del processo nel prossimo mese di dicembre, ha disposto per lui, l’obbligo di dimora nel Comune di Montesilvano.

    L’operazione condotta si inserisce nel contesto delle costanti attività di monitoraggio e contrasto al traffico di sostanze stupefacenti disposte dal Comando Provinciale di Pescara sul territorio, con particolare attenzione alle aree urbane considerate più sensibili.

    Sicuramente il sequestro di quasi dieci chilogrammi di marijuana ha impedito l’immissione nell’illecito mercato di una notevole quantità di droga che avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito di svariate migliaia di euro.

    Le indagini proseguiranno per accertare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti nella rete di approvvigionamento e distribuzione della sostanza sequestrata.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento