«È solo dall’unione di tutte le forze in campo che può nascere un moto per la rigenerazione dei territori più marginali del nostro Paese. Le nostre comunità hanno bisogno di opportunità e servizi affinché le persone scelgano di restare».

Così il Presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, a commento della sua partecipazione all’incontro tra il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Matteo Zuppi, il Segretario Generale Mons. Giuseppe Baturi,Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento e il Presidente dell’Unione delle Province Italiane (UPI), Pasquale Gandolfi. La riunione, riguardante strategie condivise per contrastare il declino delle aree interne, si è svolta a Roma nella giornata di ieri, 22 ottobre.

«Ringrazio – ha aggiunto Saia – tutti gli intervenuti all’incontro e condivido le loro parole indirizzate verso un futuro di collaborazione tra istituzioni, promozione delle peculiarità di ogni territorio e ascolto dei bisogni delle comunità. Continueremo a lavorare su questa strada, per garantire la tenuta socioeconomica delle aree marginali».

«Dobbiamo guardare al futuro delle Aree interne: oggi più che mai è fondamentale costruire alleanze sociali per la speranza», ha affermato il Cardinale Zuppi. «Questo tema ci sta molto a cuore perché è in gioco la tenuta delle comunità: lì dove l’uomo vive deve godere di tutti i diritti costituzionali. Occorre trovare risposte articolate, basate sulla sussidiarietà e non sulla logica dell’assistenza, che vedano le comunità protagoniste del loro riscatto», ha sottolineato Mons. Baturi. «Nessuno può farcela da solo: è necessario creare strategie, ognuno attraverso il proprio contributo specifico, per il bene delle Aree interne e dell’intero Paese», ha chiosato Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento, promotore degli incontri annuali tra Presuli delle aree segnate dallo spopolamento, dalla povertà educativa e sanitaria, dalla mancanza di infrastrutture, impegnati in un rilancio di queste zone, in dialogo costante con le Istituzioni.
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