E’ stata disposta l’autopsia sul corpo di Ilaria Mastroberardino, la 30enne di Tufillo, giovane mamma, morta in seguito alle ferite riportate a causa di un incidente stradale alle prime luci dell’alba di ieri sulla fondovalle Trigno.
L’impatto con un autobus di linea della Atm è avvenuto nei pressi dello svincolo per Dogliola sulla fondovalle Trigno, un punto che ha mietuto diverse vittime nel corso degli anni. L’auto ha impattato frontalmente contro il pullman ed è stata trascinata per diverse decine di metri. L’autobus ha poi finito la sua corsa contro un tir in sosta all’interno dell’area di servizio “Il Girasole”.
Per la donna alla guida di una Fiat Panda le condizioni sono subito apparse disperate. E’ stata estratta dalle lamiere dai Vigili del fuoco e trasferite in ospedale a Vasto, ma il suo cuore ha smesso di battere a causa della gravità delle lesioni riportate. Lascia il marito ed un bambino di pochi anni. Come disposto dall’Autorità giudiziaria sarà sottoposta ad autopsia.
L’autista dell’autobus, un uomo di Salcito, A.T. le sue iniziali, non è in condizioni gravi, ed è stato ricoverato a San Giovanni Rotondo dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico alla spalla. La sua posizione è al vaglio della Magistratura. Tutti i mezzi coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati.
Restano invece gravi le condizioni di un passeggero dell’autobus, R.D.N. di Roccavivara, classe 1986, coniugato, ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Santo Spirito di Pescara. Dalle notizie trapelate ieri sera da Pescara pare tuttavia che l’uomo, marito e padre, stia lentamente migliorando. Sembra che abbia un polmone perforato e altre contusioni importanti.