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  • Due etti tra hashish e cocaina: spacciatore tenta la fuga, ma viene raggiunto in un bosco e arrestato

    Tempera (L’Aquila) – Era arrivato da pochi giorni in città il 25enne marocchino arrestato domenica scorsa dai carabinieri della sezione operativa della compagnia dell’Aquila, che lo hanno sorpreso con quasi due etti di droga tra hashish e cocaina.

    La presenza del giovane è stata notata dai militari dell’Arma che lo hanno tenuto sotto controllo fino a individuare la base logistica arrangiata all’interno di un boschetto nei pressi della frazione di Tempera. È bastato un servizio di appostamento per rendersi conto del viavai di assuntori del luogo che entravano nella boscaglia per rifornirsi di droga. Fulmineo, a questo punto, l’intervento dei carabinieri appostati tra le sterpaglie, e quelli della sezione radiomobile che, defilati, hanno intercettato e fermato tre acquirenti con addosso alcuni grammi di stupefacente acquistato poco prima.

    L’operazione, cui hanno collaborato anche due carabinieri liberi dal servizio, presenti in zona per una battuta di caccia, ha portato all’arresto del 25enne straniero che, alla vista dei militari, si dava alla fuga nel tentativo di disfarsi dello stupefacente detenuto. L’uomo è stato immediatamente raggiunto e ammanettato dopo una breve colluttazione.

    Al termine delle attività di polizia giudiziaria sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 140 grammi di hashish, 40 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, più di 200 euro in contanti e cinque telefoni cellulari utilizzati, verosimilmente, per condurre l’attività di spaccio.

    La dinamica dei fatti ha posto gli operanti nelle condizioni di procedere all’immediato arresto del 25enne nei cui confronti vengono ipotizzati i reati di detenzione e spaccio di stupefacenti, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Le indagini condotte, che hanno portato anche alla segnalazione dei tre assuntori alla Prefettura, vertono anche sull’identificazione di un secondo soggetto che sarebbe riuscito ad allontanarsi poco prima dell’irruzione all’interno del boschetto.   

    Il p.m. di turno presso la procura della Repubblica dell’Aquila è stato informato dell’accaduto, ricevendo un dettagliato rapporto da parte del nucleo operativo che ha proceduto all’arresto. Questa mattina, l’arresto è stato convalidato dal giudice del tribunale dell’Aquila, che, nell’attesa del processo, ha disposto la detenzione carceraria in custodia cautelare del 25enne

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