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  • Emergenza cinghiali, Coldiretti Molise avverte Regione: “Misure immediate”

    CAMPOBASSO – Emergenza cinghiali, burocrazia, Consorzi di Bonifica: questi alcuni dei temi affrontati oggi nel corso di un incontro che il delegato confederale di Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli, ed il direttore regionale, Aniello Ascolese, hanno avuto con l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Cavaliere. In un clima di cordialità e disponibilità alla reciproca collaborazione, i vertici di Coldiretti hanno rappresentato all’assessore alcune della maggiori e più urgenti criticità che interessano il settore agricolo, prima fra tutte l’emergenza dei danni da fauna selvatica.

    Una problematica questa ben nota a tutti e in merito alla quale Coldiretti ha sollecitato più volte le Istituzioni a difesa di centinaia di imprese agricole messe in ginocchio dai danni subiti nel corso di anni in cui il problema è andato sempre più aggravandosi senza che si trovasse una soluzione efficace alla sua risoluzione. “Prendiamo atto della disponibilità dell’assessore su tale emergenza – ha dichiarato il delegato confederale di Coldiretti Giuseppe Spinelli – ma annunciamo sin d’ora che Coldiretti terrà alta l’attenzione sul problema fino a quando non si attueranno le misure idonee ed efficaci per risolverlo”.

    Oltre a ciò Coldiretti ha poi posto l’accento sulle problematiche di natura burocratica che troppo spesso rallentano l’attività delle imprese agricole. Infatti, “se da una parte plaudiamo all’avvio dell’erogazione degli aiuti del ‘premio accoppiato’ – ha aggiunto Spinelli – dall’altra evidenziamo anche la lentezza con cui si procede al pagamento di parte dei premi PAC e delle Misure a superficie del PSR Molise, relativamente alle annualità pregresse”. Lentezza verso la quale l’assessore ha assicurato risposte rapide attraverso l’impegno della propria struttura tecnica.

    Da ultimo, ma non in ordine di importanza, si è parlato anche dei Consorzi di Bonifica: enti attualmente commissariati che Coldiretti auspica possano tornare ‘in bonis’ in tempi rapidi, ovvero non appena verranno risolte le problematiche che ne hanno determinato il commissariamento. “Coldiretti – ha assicurato il direttore regionale dell’Organizzazione, Aniello Ascolese – sosterrà il ritorno ad una gestione democratica di tali enti nella convinzione che questi – ha evidenziato il direttore – assolvono ad una duplice importantissima funzione che è quella della gestione irrigua ma anche della manutenzione e tutela del territorio”.

     

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