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  • Fiera di Stoccolma, l’Alto Molise presente per vendere il suo patrimonio immobiliare

    L’Università delle Generazioni sostiene da sempre gli sforzi compiuti da chiunque per arginare lo spopolamento delle montagne altomolisane. Adesso intende evidenziare a riguardo il lodevole impegno del giovane imprenditore Andrea Cirulli (in foto) di Pietrabbondante il quale, dopo aver avviato il Progetto “Case in Alto Molise” (www.casealtomolise.com), si è premurato di essere presente con un proprio stand alla Fiera Internazionale Immobiliare di Stoccolma (Svezia) “Buying Properties Abroad” che ha avuto luogo nel padiglione “Annexet” del Globen nei giorni di sabato 14 e domenica 15 febbraio.

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     A tale evento hanno partecipato 112 espositori provenienti da 20 Paesi di ogni parte del mondo, tra cui l’Italia con 17 stand. Unico spazio molisano autogestito è stato quello del dr. Cirulli, il quale, oltre ad illustrare il proprio Progetto, si è adoperato per dare la maggiore visibilità possibile anche al resto del territorio regionale, come da intesa con il consigliere preposto all’assessorato al Turismo del Molise, Domenico Di Nunzio e dei suoi collaboratori, i quali hanno fornito stampati promozionali in lingua inglese che sono andati tutti esauriti, assieme alle locandine di alcune agenzie immobiliari locali.

     La fiera immobiliare di Stoccolma (una delle più prestigiose esistenti oggi in Europa) è stata visitata da oltre 6700 persone nei due giorni di esposizione, un record per tale manifestazione giunta alla sua decima edizione. Andrea Cirulli ci ha rilasciato le sue impressioni, al ritorno dalla Svezia: “Considerato che il Molise era presente per la prima volta, il risultato in termine di visite allo stand è stato davvero lusinghiero così come l’interesse avuto dalle tantissime persone intervenute, le quali si sono mostrate particolarmente incuriosite per questo nostro territorio, per le sue tradizioni e per le diverse dimensioni e possibilità di vacanza temporanea o residenziale. Molti hanno lasciato i propri contatti in quanto realmente interessati all’acquisto di un immobile oppure semplicemente per visitare le nostre suggestive montagne”.

    L’Università delle Generazioni auspica che l’Alto Molise possa essere prossimamente presente a tutte le fiere immobiliari almeno europee le quali sono assai efficaci (come dimostra l’esperienza di altre zone d’Italia) per attrarre compratori esteri soprattutto in luoghi come quelli altomolisani assai desertificati e, quindi, bisognosi di investitori per ripristinare case e casolari ma anche terreni incolti. Rivitalizzare i nostri borghi semi-spopolati e le nostre campagne desolate dovrebbe essere un urgente imperativo per tutte le istituzioni, gli imprenditori e le famiglie che vogliano ricavare ancora del buon reddito da immobili ormai abbandonati e in disuso.

    Domenico Lanciano

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