L’assorbimento dell’ex Corpo forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri è del tutto legittimo. Lo ha stabilito la Corte costituzionale che si è riunita oggi in camera di consiglio. La sentenza della Consulta arriva in seguito alle questioni sollevate da tre Tribunali amministrativi regionali (Abruzzo, Veneto e Molise) sulla presunta illegittimità della riforma Madia, cioè quella che nel 2016 ha soppresso, di fatto, il Corpo forestale dello Stato (CfS) prevedendo contestualmente l’assorbimento del personale, in parte, nell’Arma dei Carabinieri.
In attesa del deposito della sentenza, l’ufficio stampa della Corte fa sapere che al termine della discussione le questioni sono state dichiarate «non fondate». «La Corte – prosegue il comunicato stampa – ha ritenuto che sia la legge delega sia il decreto delegato non presentano vizi di costituzionalità in quanto le relative scelte sono il frutto di un bilanciamento non irragionevole tra le esigenze di riorganizzazione dei servizi di tutela forestale e quelle di salvaguardia delle posizioni del personale forestale.