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  • Fumata nera, il destino dell’Olympia Agnonese si decide martedì 1° agosto in Piazza Unità d’Italia

    Fumata nera. L’assemblea per discutere del futuro dell’Olympia Agnonese, convocata dal sindaco Daniele Saia nella sala consiliare di Palazzo San Francesco, non partorisce nulla di nuovo. A pochi giorni dalla scadenza dell’iscrizione (2 agosto) al campionato di Eccellenza molisana, il destino del club granata appare sempre più appeso ad un filo.

    Per sapere come andrà a finire, martedì 1° agosto, nella villa comunale di piazza Unità d’Italia, l’amministrazione comunale ha convocato l’ennesimo incontro pubblico alle ore 21,30. Al momento resta irremovibile la decisione del presidente, Mario Russo di ritirare le proprie dimissioni, amareggiato dall’apatica dimostrata dall’intera cittadina nei confronti dell’Olympia. Durante l’incontro di ieri sera è arrivata la conferma con una ventina di persone che hanno preso parte all’adunata. Tra essi non è passata inosservata la presenza dell’ex diesse Maurizio Sabelli. Assente il delegato allo Sport del Comune di Agnone ed ex presidente del sodalizio, l’ingegnere Franco Marcovecchio, sostituito dall’assessore al Bilancio, Amalia Gennarelli.

    «I conti dell’ultima stagione sono in regola – ha detto Russo – tuttavia non posso nascondere che continuano ad arrivare cartelle esattoriali per il mancato pagamento dell’Iva riconducibili a gestioni passate. Inoltre – ha aggiunto – la scarsa partecipazione e vicinanza alla causa da parte di tifosi e appassionati, non fanno presagire nulla di buono. Malgrado ciò, l’augurio è che qualcuno possa farsi avanti con idee, soldi e programmazione. Al momento l’unica certezza è rappresentata dal settore giovanile». Ma anche in questo caso c’è da registrare l’addio di un professionista quale Antonio Dell’Oglio, accasatosi a Lanciano.

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