L’irruzione di aria artica continentale che fra poche ore inizierà ad interessare l’Italia non dovrà assolutamente essere sottovalutata. Soprattutto sulla nostra regione Abruzzo che, oltre alle temperature attese in sensibile diminuzione, dovrà fare i conti anche con fenomeni a prevalente carattere nevoso fino a quote molto basse.
La diminuzione prevista, dell’ordine di 10-15 gradi centigradi rispetto ai valori attuali, sarà accompagnata da un intenso grecale che acuirà la sensazione di freddo.
Già dalla serata odierna saranno possibili deboli fenomeni, in particolar modo a ridosso dei rilievi e sul versante orientale. Dalla giornata di lunedì 23 irromperà aria via via più fredda che determinerà, oltre ad una diminuzione delle temperature, anche una certa variabilità associata a qualche fenomeno sparso sui rilievi Appenninici e lungo la costa. Quota neve intorno ai 4/500 metri in graduale calo fin verso i 2/300 metri dal pomeriggio-sera.
Martedì 24 vedrà condizioni di tempo instabile, a tratti perturbato, con possibilità di rovesci sparsi (anche a carattere temporalesco), nevosi fino a quote molto basse. Ulteriore sensibile diminuzione delle temperature.
Mercoledì 25 ancora condizioni di tempo instabile con possibilità di fenomeni, nevosi fin verso quote pianeggianti e lungo la costa soprattutto al mattino.
**Visto che la previsione della quota neve è piuttosto complicata e soggetta a possibili variazioni, vi raccomando di restare sempre aggiornati.
Angelo Ruggieri
Meteorologo AMPRO – Associazione Meteo Professionisti