Bastano dieci minuti all’Olympia Agnonese per archiviare la pratica Civitanovese. Contro una squadra imbottita di under (ben nove), i granata passano in vantaggio dopo cinque minuti con Ragatzu servito a centro area da Margherita. Il raddoppio è opera di Yuro Peijc che al 10’ infilza Busato dalla distanza. Ancora Margarita al 18’ vicino al gol con un colpo di testa che sfiora il palo. La replica dei padroni di casa al 21’ con Acatullo, classe ’98 e scuola Pescara, che approfitta di una indecisione di Cassese, ma spara addosso a Campanico.
Un’occasione, quella dell’attaccante di casa, che poteva riaprire la gara. Nei due minuti di recupero concessi da un indeciso Centi di Viterbo, è l’Agnonese a poter assestare il colpo mortale con Margarita che centra il palo. Nella ripresa la gara vede i padroni di casa accennare ad una timida ripresa stoppata sul nascere dalla retroguardia molisana guidata dal tandem Cassese e Rullo e dagli esterni Demoleon e Navarro, quest’ultimo tra i migliori dell’undici di Del Grosso. Ad un quarto d’ora dalla fischio finale, il neo entrato Nicola Guerra serve a Ricamato il pallone del tris che il centrocampista venafrano sfrutta con un delizioso cucchiaio. Per Vincenzo Ricamato si tratta della settima marcatura stagionale che riporta l’Agnonese ad una vittoria dopo cinque gare di astinenza. Gli ultimi tre punti infatti risalgono al successo contro il Matelica (3-0), datato 20 novembre scorso. Mercoledì, tempo permettendo, si torna in campo nel recupero contro il Romagna Centro. Il match contro gli abruzzesi è a forte rischio rinvio, causa le precipitazioni nevose che stanno cadendo su tutto il territorio altomolisano.
Dagli spogliatoi – “Siamo venuti a Civitanova con l’intenzione di fare punti pesanti e alla fine ci siamo riusciti senza rischiare nulla. Oltre ai tre gol, abbiamo creato numerose occasioni che potevano aiutarci a chiudere la gara prima. Va bene così. Ci prendiamo questi tre punti non scontati soprattutto per le tante peripezie fatte in settimana per allenarci. E’ una vittoria che ci avvicina notevolmente alla quota salvezza”, le parole del tecnico Alessandro Del Grosso rilasciate a l’Eco online.
Festa doppia – Negli spogliatoi festa doppia. Oltre la vittoria sulla Civitanovese spente le 39 candeline di Antonio Orlando, storica bandiera del club di viale Castelnuovo e validissimo collaboratore di Del Grosso. Con Orlando a compiere gli anni, in questo caso 50, l’autista Gerardo Giaccio. Ad entrambi gli auguri della redazione de l’Eco.
Il tabellino:
Reti: 5’, Ragatzu, 10’ Peijc, 76’ Ricamato
Civitanovese (4-4-2): Busato 5,5, Tortelli 6, Di Natale 5, Cichella 5,5, Vallorani 6, Sindaco 5 (46’ Maresca 5,5), Cesca 5,5, De Marchi 5, (61’ Speranza 6), Rapagnini 5, Battisti 5,5, Acatullo 6. A disp.: Ferrieri, Marziali, Calvarese, Mancinelli, Lelli, Perugini. All. Caneo.
Olympia Agnonese (4-3-1-2): Campanico 6, Demoleon 6, Cassese 6, Rullo 6, Navarro 6,5, D’Ambrosio 6,5, (79’ Guida sv), Di Lollo 6,5, Peijc 6,5, (86’ Litterio sv), Ricamato 6,5, Margarita 7, Ragatzu 6,5, (64’ N. Guerra 6). A disp.: Cannella, Lucarino, Tristano, Gentile. All. Del Grosso.
Arbitro: Centi di Viterbo
Note: partita giocata a porte chiuse. Allontanato dalla panchina dell’Agnonese il dirigente Di Ciocco. Ammoniti: Margarita, Cesca, Tortelli. Angoli: 2-4. Recupero: 2’+ 3’.
Tutti i risultati: Alfonsine – Monticelli 2-1, Castelfidardo – Fermana 0-2, Civitanovese – Olympia Agnonese 0-3, Jesina – Matelica 1-3, Pineto – Vis Pesaro 0-0, Romagna Centro – Campobasso 5-1, Sammaurese – Recanatese 1-0, Vastese – San Marino 0-0. Riposa: San Nicolò Teramo.